----------------------------------- marturano Mercoledì, 07 Febbraio 2007, 21:44 Re: «Il Dono Del Dottor Kukòtskij» Di Ulìtskaja ----------------------------------- Scusami, ma nella fretta ho lasciato da parte RA inavvertitamente. Il discorso però non cambia. Comunque il fatto è che l'H ossia il suono "espirato" è combinato e seguente nella TRASCRIZIONE in alfabeto latino (in sanscrito è una SOLA LETTERA), ma il problema sorge quando si suggerisce una lettura a chi non lo sa che è sbagliata. Ad esempio, se tu trovassi DH o TH in una trascrizione di una aprola sanscrita saresti portato a leggerle come l'inglese di THERE la prima e quella di THATCHER la seconda e invece l'ESPIRAZIONE è successiva e combinata a D e a T. In russo infattui ttroveresti (sempre in trascrizione approssimata, ma piò vicina alla realtà della lingua russa) De He e Te He. Così è da leggere BUDDHA o RAJASTHAN. Ho trovato addirittura in testi italiani la cerimonia del SATTI scritto come si scrive in inglese SUTTEE. Certo che farebbe scalpore scrivere CALCUTTA come KALKATTA, ma questo il nome della città! IN altre parole trovo che trascrivere è sempre uno scempio e che sarebbe meglio che imparassimo più lingue straniere.