----------------------------------- Zarevich Venerdì, 07 Agosto 2020, 14:04 «IL SUPREMATISMO RUSSO» ----------------------------------- «SUPREMATISMO» «СУПРЕМАТИЗМ» Il suprematismo è una tendenza nell'arte d'avanguardia. Il suo fondatore fu l'artista e insegnante sovietico Kazimir Malevich. Gli esperti ritengono che il primo lavoro in questo stile sia il «Quadrato Nero» («Чёрный Квадрат»), o, come lo ha definito lo stesso autore, l'elemento «Suprematista di base. Piazza. 1913». Il termine «suprematismo» deriva dalla parola latina «supremus», che significa «superiore» o «eccellente». Per Suprematismo Kazimir Malevich intendeva l'arte del futuro avrebbe dovuto sostituire la pittura tradizionale. Ha delineato il suo concetto nella brochure «Dal cubismo e futurismo al suprematismo" e nel saggio critico «Da Cézanne al suprematismo», in cui ha descritto il valore del nuovo stile sull'esempio delle opere dell'artista spagnolo Pablo Picasso «Ma mentre Picasso si avvicina al cubismo, il suo leggero, estetico, e solo nell'«uomo con il clarinetto» raggiunge lo sviluppo della monumentalità e del contenuto dinamico; quest'ultimo è così forte che il pittoresco stesso svanisce. In questa cosa, il dinamismo delle forme raggiunge l'ultimo momento del cubismo, dopo di che un ulteriore sviluppo dinamico trova già il suo posto nel futurismo e nel suprematismo». I Suprematisti hanno cercato di trasmettere la realtà circostante con l'aiuto del colore e delle forme geometriche linea retta, quadrato, cerchio e rettangolo. Combinandoli, gli artisti hanno creato opere asimmetriche «Suprematism» di Nikolai Suetin, «Woman with a rake and a child» di Vera Ermolaeva, «Suprematist ballet» di Nina Kogan e altri. A differenza del cubismo o del neo-primitivismo, nel suprematismo il colore era l'elemento principale della pittura. Gli artisti hanno usato i colori in modo che non evocassero associazioni con oggetti familiari nello spettatore. Scrive lo stesso Malevich «Quando scompare l'abitudine della coscienza di vedere nelle immagini l'immagine di angoli di natura, Madonne e veneri senza vergogna, allora solo noi vedremo un'opera puramente pittorica».