----------------------------------- Zarevich Lunedì, 25 Settembre 2017, 15:37 «L’EGOFUTURISMO RUSSO» ----------------------------------- «L’EGOFUTURISMO RUSSO» «РУССКИЙ ЭГОФУТУРИЗМ» L’«Egofuturismo» («Эгофутуризм») è la corrente letteraria russa dell’inizio del XX secolo. Oltre allo stile futuristico per l’egofuturismo è tipico di una coltivazione delle sensazioni raffinate, è tipico dell’usanza delle nuove parole di lingua straniera e e l’egoismo ostentato. Nel 1909 attorno al poeta Igor Severjànin (Игорь Северянин) si formò un cenacolo letterario dei poeti di San Pietroburgo. Nel 1911 il cenacolo si chiama «Ego». Igor Severjànin pubblicò un opuscolo sotto il titolo «Prologo (Egofuturismo)». Oltre a Igor Severjànin nel gruppo sono entrati i poeti Konstantin Olimpov (Константин Олимпов), Gheorghij Ivanov (Георгий Иванов), Stefan Petrov (Стефан Петров), Pavel Kokorin (Павел Кокорин), Pavel Shirokov (Павел Широков), Ivan Lukash (Иван Лукаш) e altri. L’«Egofuturismo» («Эгофутуризм») era un evento di breve durata e irregolare. La gran attenzione dei critici e della pubblica era diretta verso Igor Severjanin, il quale si allontanò alla politica collettiva degli egofuturisti e dopo la rivoluzione cambiò completamente il suo stile poetico.