----------------------------------- Roberto Venerdì, 16 Marzo 2012, 12:49 «NIKOLAJ GUMILIOV: IL POETA RUSSO» ----------------------------------- Ricordi il palazzo dei giganti la fonte dei pesci argentati viali d'altissimi platani e i mastii di massi pietrosi? E accanto il cavallo dorato giocando s'alzava bizzarro bardato di bianco, ornato di fini rabeschi intagliati. Ricordi, un anfratto fra nubi celava un poggiolo, lą dove - manciate di bacche - le stelle piovevano gił sulla terra? E senza pallori ora dimmi se siamo pił quelli io e te o forse, pił forti e pił fieri, stranieri oramai a ogni sogno. Abbiamo noi mani tornite portiamo bellissimi nomi ma a un tedio angoscioso e mortale i cuori cedemmo in eterno. E nulla ci nega l'oblio e pure serbiamo memoria del tempo in cui sapevamo il volo cos'era e gli amori.