----------------------------------- Zarevich Giovedì, 11 Marzo 2010, 14:33 «VASSILIJ KANDINSKIJ. L'ARTISTA COME SCIAMANO» ----------------------------------- Andrej Salomàtov Андрей Саломатов «LA SINDROME DI KANDINSKIJ» «СИНДРОМ КАНДИНСКОГО» Andrej Salomàtov, lo scrittore di fantascienza, lo scrittore per ragazzi nonché famoso prosatore, è nato a Mosca nel 1953. Studiò alla scuola superiore di prospezione geologica e poi alla facoltà di pittura a cavalletto della Scuola di pittura di Mosca. Dal 1980 cominciò ad occuparsi di letteratura. Nel 1994 diventa vincitore del premio della rivista letteraria «Znàmja» («Знамя»). Nel 1999 riceve il premio letterario «IL PELLEGRINO» («СТРАННИК»). Nel 2000 vince il premio «ALISA» («АЛИСА»). Ha pubblicato più di 30 racconti e 10 libri. La novella o il romanzo breve «LA SINDROME DI KANDINSKIJ» («СИНДРОМ КАНДИНСКОГО») nell’anno 1999 è stato pubblicato a Parigi in francese e poi in Svizzera, in Belgio e in Spagna. Nel presente libro ci sono entrati tre brevi romanzi «La Sindrome di Kandinskij» («Синдром Кандинского»), «L’Anno prossimo io sarò migliore» («В будущем году я буду лучше») e «Tanatos» («Танатос»). Anche se Andrej Salomàtov è un famoso scrittore per bambini, questo libro non è per bambini, ma solo per adulti. I personaggi dei racconti e dei romanzi di Andrej Salomàtov vivono nella società e allo stesso tempo fuori della società. Gli dà noia l’ambiente o il mondo circostante e niente è interessante. Loro non accettano le leggi non scritte, loro non le capiscono e non vogliono capire. La loro vita è un intrecciamento della mistica e della realtà i cui margini sono vaghi e imprecisi. Andrej Salomàtov cominciava come l’autore dei libri della fantascienza psicologica e della fantasmagoria oscura come «Il Grillo Campestre» («Кузнечик») e «Il promontorio del Cane Crepato» («Мыс Дохлой Собаки»). Poi la sua creazione letteraria, dicendo chiaro e tondo, si polarizzò. Da un polo risultò una serie di divertenti e allegri libri per bambini scritti nel genere della fantascienza, ma all’altro polo ci sono alcuni romanzi brevi in cui quasi non c’è fantascienza, ci resta solo lo psicologismo. Ma un velo trasparente d’irrealtà però copre queste narrazioni. «La Sindrome di Kandinskij» «Синдром Кандинского» non ha nessun rapporto col famoso pittore russo Vassilij Kandinskij. «La Sindrome di Kandinskij» è un termine medico che indica un quadro di disturbo psicologico in cui l'ammalato non percepisce affatto il mondo circostante e vive nel suo mondo inventato. La vita reale del personaggio di questo romanzo breve di Andrej Salomàtov è sostituita dai sogni narcotizzanti e dalle storie create dalla fantasia. Queste sue storie lui le racconta alle persone circostanti. Le storie sono sempre con le continuazioni le quali si intrecciano e si riuniscono con il mondo reale. Non c’è uscita da quel mondo. Il personaggio va alla città di Gagra per prendere la moglie che l’ha lasciato, ma invece di questo capita in una storia romantica che è capace di far credere nella trasmigrazione delle anime persino un materialista accanito…