----------------------------------- Oneg Venerdì, 27 Febbraio 2009, 17:15 «ALEKSANDR NEVSKIJ» ----------------------------------- Dopo aver ringraziato Zarevich per la sua bella introduzione al grande Pricipe Nevskij, vorrei rendere il giusto omaggio a questo film, del quale utilizzo anche una foto dell'attore protagonista, Nikolai Konstantinovich Cherkasov. Io so che per il popolo russo questo personaggio storico ha un grande posto tra gli eroi nazionali, tanto che č venerato tra i Santi della chiesa ortodossa. La sua difesa del popolo russo dagli invasori stranieri, č un esempio di patriottismo e di amore per la propria terra che sarą sempre portato ad esempio. Ma anche un italiano, che forse percepisce meno questo aspetto, alla fine della visione del film si sentirą un pņ russo nell'anima, pronto a prendere la spada contro i malefici Cavalieri Teutonici... Io, devo confessarlo, ho conosciuto prima la musica di Prokof'ev, una cantata in sette parti per orchestra,coro e mezzo-soprano che sviluppa i temi principali. Una musica geniale che sia adatta alle immagini come una seconda pelle. Chi conosce lo stile cinematografico di Ejzenshtejn ritroverą qui la sua capacitą non solo di narrare i fatti storici ma anche di descrivere la psicologia dei protagonisti con delle inquadrature e primi piani che possono sembrare delle scene pittoriche. A volte basta vedere lo sguardo di un personaggio fissato in un sapiente bilanciamento tra luci ed ombre, per rendersi conto del grande talento del regista: siamo in un film ma ogni fotogramma sembra una scena teatrale. La scena della battaglia che contrappone la rigida disciplina dei soldati teutonici alla genialitą e il "cuore" dei russi con il drammatico epilogo della rottura del ghiaccio č un capolavoro nel capolavoro. E come non commuoversi quando il mezzo-soprano canta gli uomini caduti, come gloriosi falconi, che hanno dato il loro sangue per la vittoria? Bene allora, i Tedeschi hanno avuto la loro "lezione", con le campane di Pskov che suonano a festa non resta che unirci al popolo russo e cantare sulle note di Prokof'ev: На великий бой выходила Русь; Ворога победила Русь. На родной земле не бывать врагу. Кто придет, будет насмерть бит. Веселися, пой, мать родная Русь! На Руси родной не бывать врагу, Не видать врагу наших русских сел, Кто придет на Русь, будет насмерть бит. На Руси родной, на Руси большой Не бывать врагу! Веселися, пой, мать родная Русь! На великий праздник собралася Русь. Веселися Русь, родная Мать!