----------------------------------- Zarevich Sabato, 27 Agosto 2016, 19:12 «IL MONUMENTO A ALEKSANDR KHANZHONKOV A ROSTOV SUL DON» ----------------------------------- «IL MONUMENTO A ALEKSANDR KHANZHONKOV A ROSTOV SUL DON» «ПАМЯТНИК АЛЕКСАНДРУ ХАНЖОНКОВУ В РОСТОВЕ-НА-ДОНУ» Alla città russa di Rostov sul Don (Ростов-на-Дону) l’altro giorno, nei limiti del festival del cinema internazionale «Bridge of Arts» è stato eretto un monumento al pioniere del cinematografo russo Aleksandr Khanzhònkov, un celebre produttore cinematografico russo. La scultura in bronzo del regista Aleksandr Khanzhònkov con la cinepresa sul treppiede. Aleksandr Khanzhònkov o Chanžonkov (Александр Ханжонков, 1877-1945) nato in una famiglia cosacca di nobili impoveriti, intraprese la carriera militare. Nel 1906 fondò a Mosca un'azienda di rivendita di pellicole e di apparecchi cine-fotografici. Nel 1909 si diede alla produzione di film e nel giro di due anni divenne il maggior produttore della Russia. Nel 1911 uscì il primo film russo lungometraggio «La Difesa di Sebastopoli» («Оборона Севастополя») girato da Aleksandr Khanzhonkov insieme all’altro regista Vassilij Gonciarov. Dal 1910 la compagnia di Aleksandr Khanzhònkov pubblicava la rivista «Il messaggero della cinematografia» («Вестник кинематографии»). ----------------------------------- Zarevich Sabato, 08 Agosto 2020, 09:03 «IL MONUMENTO A ALEKSANDR KHANZHONKOV A ROSTOV SUL DON» ----------------------------------- «ALEKSANDR KHANZHONKOV» «АЛЕКСАНДР ХАНЖОНКОВ» L'8 agosto 1877 nacque Aleksandr Khanzhonkov (Александр Ханжонков), regista, sceneggiatore, regista, uno dei fondatori del cinema russo. Una volta un giovane nobile partecipò a uno spettacolo cinematografico e decise di dedicare la sua vita a una nuova forma d'arte sconosciuta. Khanzhonkov ha acquistato film all'estero per la distribuzione e dal 1907 ha prodotto i suoi film. Lo studio cinematografico Aleksandr Khanzhonkov aveva il diritto esclusivo di girare ovunque a Mosca. Grazie ad Aleksandr Khanzhonkov, sono sopravvissuti rari filmati fino ad oggi, raffiguranti il funerale di Leo Tolstoj, le esibizioni di Konstantin Stanislavskij e gli attori del Teatro d'arte di Mosca. Il sogno dell'industriale era un grande studio cinematografico a Jalta, come quello di Hollywood. Ma accadde una rivoluzione e il regista rimase senza la sua compagnia cinematografica. Aleksandr Khanzhonkov emigrò in Austria, quindi tornò in Russia su invito delle autorità, ma non ottenne il suo precedente successo in Unione Sovietica.