----------------------------------- Zarevich Giovedì, 26 Maggio 2011, 04:30 «LA TESTA DI MEDUSA» DI BERNINI A MOSCA ----------------------------------- «LA TESTA DI MEDUSA» DI BERNINI A MOSCA 2011 «ГОЛОВА МЕДУЗЫ» БЕРНИНИ В МОСКВЕ 2011 «La Testa di Medusa» («Голова Медузы») del celebre architetto, scultore e pittore italiano Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) è stata presentata all’Ambasciata Italiana a Mosca nel quadro dell’Anno dell’Italia in Russia. Il busto di Medusa fatto negli anni 1635-1645 è conservato ai Musei Capitolini di Roma. All’Ambasciata Italiana il busto di Medusa resterà una settimana fino al 1 giugno 2011, poi dal 2 al 30 giugno sarà esposto al Museo delle Arti Figurative «PUSHKIN», continuando così la serie delle monomostre dell’Anno dell’Italia in Russia che è cominciato dalla mostra di «La Dama col liocorno» («Дама с единорогом») di Raffaello e sta continuando con la mostra di «Pallade e il Сentauro» («Паллада и Кентавр») di Botticelli. Medusa di solito veniva raffiguratva con l’aspetto orrendo, ma per Bernini lei era bella e allo stesso tempo orrenda. In questo contrasto c'è tutto Bernini e tutta la sua arte. Nei Musei e nelle Pinacoteche russe ci sono moltissimi quadri di Tintoretto e Canaletto, le tele del Quattrocento e del Seicento, ma manca del tutto Bernini. ----------------------------------- Zarevich Lunedì, 22 Febbraio 2021, 10:27 «LA TESTA DI MEDUSA» DI BERNINI A MOSCA ----------------------------------- Inizialmente, la gorgone Medusa era raffigurata come un brutto mostro, con serpenti che si arricciavano intorno alla testa, come capelli, occhi sporgenti, lingua sporgente e zanne che spuntavano dalla bocca. La terribile smorfia della gorgone avrebbe dovuto ispirare paura e provocare istantanea pietrificazione e morte, a cui ha portato anche una rapida occhiata a lei. Successivamente, nell'arte classica, l'immagine di Medusa viene poeticizzata, si trasforma in una creatura straordinaria che ha osato competere con Atena ed è diventata vittima di una trasformazione inaspettata. Orgogliosa della sua bellezza e soprattutto dei suoi magnifici capelli, Medusa fu punita dalla dea casta che trasformò i suoi capelli in serpenti, che nei tempi antichi simboleggiavano la voluttà.