----------------------------------- Zarevich Lunedì, 25 Febbraio 2008, 07:59 «MAVRA» di Igor Stravinskij ----------------------------------- Igor Stravinskij Игорь Стравинский «MAVRA» «МАВРА» Opera buffa in un atto Libretto di Boris Kohknò (Борис Кохно) sul poema in versi di Aleksandr Pushkin «La Casetta a Kolòmna» («Домик в Коломне»). Prima rappresentatazione Parigi 1922 Prima rappresentazione in Russia Mosca 1929 http//www.bertdekkers.nl/klassiek/stravinsky_bestanden/stravinsky_vleugel.jpg PERSONAGGI Paràsha (soprano) Параша La Vicina (mezzosoprano) Соседка Madre di Paràsha (contralto) Мать Параши Ussaro Vassìlij «cuoca» (tenore) Гусар Василий (кухарка) La vicenda narrata da Pushkin ne «La casetta di Kolòmna» è, in senso stretto, un semplice aneddoto, che si regge interamente sul coup de théâtre. Nell’opera viene suddivisa in tredici «numeri», che si susseguono uno dopo l’altro senza soluzione di continuità, e quindi con la sostanziale abolizione dei recitativi. Жила-была вдова = C’era una tal vedova, Тому лет восемь, бедная старушка, = Ott’anni addietro, povera vecchina, С одною дочерью. У Покрова = Con una figlia. Là presso Pokrov Стояла их смиренная лачужка = Stava la loro misera casupola, За самой будкой. Вижу как теперь = Dalla garitta. Vedo come adesso Светёлку, три окна, крыльцо и дверь = Stanzuccia, tre finestre, ingresso e porta. Parasha sta ricamando vicino alla finestra, si annoia senza il suo amato amico, l’ussaro Vassìlij. Parasha intona una malinconica canzone in cui si lamenta della sua prolungata assenza («Geme il colombo azzurro» «Стонет сизый голубок»). Senza far rumore arriva Vassìlij e si affaccia alla finestra. Vassilij le risponde alla canzone malinconica con la «Canzone gitana dell’ussaro». Parasha e Vassìlij si accordano sull’appuntamento per l'indomani alle otto. Intanto la madre di Parasha, che si lamenta per la mancanza di una domestica dopo la morte della vecchia cuoca Fjokla la quale si occupava di tutte le faccende domestiche. Ed ora non si chiudono le porte, miagola il gatto Vas’ka e tutte le faccende non sono sbrigate «Dove prendere una cuoca? Senti la vicina, se lo sa lei. A buon mercato sono rare» («Где взять кухарку? Сведай у соседки, Не знает ли. Дешёвые так редки»). La madre manda Parasha a cercare una nuova domestica e intanto si intrattiene in chiacchiere con una vicina. Mentre le comarelle spettegolano, Parasha porta la nuova cuoca. È una “robusta ragazza”. È l’ussaro Vassilij travestito, a cui è stato affibbiato il nome di Màvra Le comarelle si mettono a darle insegnamenti che deve essere rispettosa e onesta. Dopo che la vicina si è allontanata e la madre è salita per prepararsi a uscire, i due innamorati, finalmente soli, intonano il loro duetto. Mavra rimane sola a casa, intanto si rade davanti allo specchio, canta delle gioie dell’amore. Tornano la madre con Parasha. La madre vedendo l’ussaro invece della cuoca Mavra «Maurina! Che, cos’ha? La nostra cuoca … io ne posso ancora rinvenire … Allo specchio e sapone …Permettete, io così non ne posso capir nulla. Ma dov’è poi Maurina? Ah ch’è un brigante! Si radeva, lei! …» Perde i sensi. Parasha si getta alla madre. Arriva correndo la vicina e grida «Al ladro! Al ladro!». L’ussaro Vassilij corre di qua e di là, non sa dove andare a parare e fugge dalla finestra con grido «Addio!», mentre Parasha gli grida «Vasilij, Vasilij!». ATTENZIONE! La riproduzione totale o parziale dell'esposizione sintetica dell'Opera di IGOR STYRAVINSKIJ «MAVRA», in qualunque forma, su qualsiasi supporto e con qualunque mezzo è proibita senza espressa autorizzazione del forum ArcaRussa.it. ----------------------------------- Zarevich Martedì, 07 Aprile 2009, 19:34 «MAVRA» di Igor Stravinskij ----------------------------------- Igor Stravinskij Игорь Стравинский «MAVRA» «МАВРА» Opera buffa in un atto Teatro «HELIKON-OPERA» di Mosca ----------------------------------- Zarevich Venerdì, 19 Gennaio 2018, 14:37 «MAVRA» di Igor Stravinskij ----------------------------------- Igor Stravinskij Игорь Стравинский «MAVRA» «МАВРА» Opera buffa in un atto, libretto di Boris Kohknò (Борис Кохно) sul poema in versi di Aleksandr Pushkin «La Casetta a Kolòmna» («Домик в Коломне»). PERSONAGGI E INTERPRETI Paràsha (soprano) Ludmila Belobràghina (Людмила Белобрагина) La Vicina (mezzosoprano) Nina Postavniceva (Нина Поставничева) Madre di Paràsha (contralto) Anna Matjushina (Анна Матюшина) Ussaro Vassìlij «cuoca» (tenore) Nilolaj Gutorovich (Николай Гуторович) Orchestra Sinfonica della Radio dell’URSS Direttore Ghennadij Rozhdèstvenskij (Геннадий Рождественский) Registrato 1973 «Melodia» (CM 03821-2)