Arca Russa

Cucina russa e italiana - «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»

Myshkin - Domenica, 05 Dicembre 2010, 15:32
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
So che oggigiorno molte donne aborrono cucinare, in quanto ciò sembra compromettere la loro immagine di donne emancipate.
Eppure io, che sono un maschietto, non ho nessuna vergogna nel confessare la mia passione per la cucina, senza per questo pensare che la mia "virilità" ne risulti compromessa Mr. Green
Dopo questa scherzosa premessa, vorrei chiedere a tutte le nostre amiche (ma anche amici) russe che conservano ancora un buon rapporto con le tradizioni culinarie del loro paese, di condividere qui con noi le ricette più tipiche e gustose della cucina russa (ma anche georgiana, ucraina, etc.).
Sarebbe veramente una cosa apprezzata, oltre che ovviamente da me, da molti utenti, sia maschi che femmine, italiani! Chef
ну, давайте, пожалуйста!

Assol - Domenica, 05 Dicembre 2010, 16:25
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Ok, ecco una ricetta facile (a me piacciono ricette facili che non richiedono molto tempo da preparare Very Happy ).
Non so se è proprio russa, ma so che piace a molti.

“Formaggio con verdura”

- Circa 400 gr di formaggio tipo Rossijskij
- Per un mazzetto di finocchio selvatico, prezzemolo e coriandolo (la parte verde la quale noi di solito chiamiano “kinza”)
- 2-3 spicchi d’aglio
- Mayonaise (circa 200 gr o più, come vi piace)

Tagliare finemente il pezzemolo, finocchio e kinza, grattuggiare il formaggio, aggiungere l’aglio schiacciato e rimescolare tutto bene bene con mayonaise.
Si può mangiare con pane nero oppure fare un bel piatto con pomodori tagliati a metà e spalmati con questo formaggio con verdura.

Buon Appetito!

Myshkin - Domenica, 05 Dicembre 2010, 17:05
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Grazie!
Questo è un tipico piatto che mia moglie adora Smile
Io non amo così tanto l'aglio crudo in forti quantità, invece Sad

Assol - Domenica, 05 Dicembre 2010, 17:12
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Anch'io non amo l'aglio, però questo piatto mi piace. In ogni caso sempre si può metterci un po' di meno dell'aglio, ma l'aglio qui è importante - senza esso il piatto non riuscirà bene.

I calamari ti piacciono? Posso scrivere ancora una ricetta facile - insalata con calamari.

Myshkin - Domenica, 05 Dicembre 2010, 17:18
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Non è importante che piacciano a me le ricette, se no te le chiederei privatamente ;)
I gusti sono vari e diversi, e quello che alcuni non apprezzano altri invece amano.
L'importante è dare una panoramica sui piatti tipici russi. Poi ognuno sceglierà quello più appetibile per i propri gusti e proverà a mettere in pratica la ricetta. Thumbup
Ovviamente non è rivolto solo a te l'invito, ma a tutti! Smile

Melancholia - Domenica, 05 Dicembre 2010, 17:23
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Assol ha scritto: [Visualizza Messaggio]
I calamari ti piacciono? Posso scrivere ancora una ricetta facile - insalata con calamari.


sììì tantissimo
scrivila te ne prego, io li amo gnam gnam

p.s. buono anche il sapore dell'aglio

Assol - Domenica, 05 Dicembre 2010, 18:25
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Anche questa sicuramente non è una tipica ricetta della cucina russa, io l’ho saputa circa un anno fa, perché mi piacciono i calamari e cercavo delle ricette con essi.

“Insalata con calamari”

Allora prendete un chilo o chilo e mezzo di calamari (meglio quelli più piccoli, dei mari settentrionali, come i gamberetti, si considera che quelli dai mari del Nord siano più gustosi) e 3-5 cipolle.
I calamari lavare, pulire e mettere a cuocere in acqua bollente, aggiungendoci dell’alloro e del pepe. Non serve cuocerli lungo, altrimenti diventeranno duri, solo 7-8 minuti, poi spegnere l’acqua, tirare fuori i calamari e metterci le cipolle sbucciate e lasciarle nell’acqua per 15-20 minuti.
Poi tagliare i calamari e le cipolle a strisci e rimescolare tutto con mayonaise. Tutto! Facile e molto buono! Thumbup

Se avete delle vostre ricette con calamari – esse sono benvenute! Wink

Clitocybe nebularis - Martedì, 07 Dicembre 2010, 05:43
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
A me piace molto quel piatto russo che si serve in una specie di terrina, di coccio, con dentro una salsa di funghi e sopra una specie di crosta fatta di pasta... Non so il nome ma mi piacerebbe saperla fare...

Melancholia - Martedì, 07 Dicembre 2010, 10:37
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Shocked sbavo

Clitocybe nebularis - Martedì, 07 Dicembre 2010, 16:13
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Sì sì...è la julienne Razz
Mi piace tanto quella con i funghi!!!!

Vincentius Antonovich - Martedì, 07 Dicembre 2010, 18:27
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Già, l'aspetto è proprio invitante. Chef

Myshkin - Martedì, 07 Dicembre 2010, 19:19
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Mmh, da provare quanto prima! Thumbup

Veramente mi ispirano tutte le ricette con carne, patate, funghi preparate nelle terrine o vasetti di coccio, cotti al forno.
Se avete le vostre ricette gustose postatele senz'altro qui, con dovizia di particolari, spezie e condimenti vari!

Готовим в гoршочках!! Chef

Zarevich - Venerdì, 25 Febbraio 2011, 05:32
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Maksim Syrnikov Максим Сырников
«IL VERO CIBO RUSSO»
«НАСТОЯЩАЯ РУССКАЯ ЕДА»
Casa Editrice «Exmo» Mosca 2010 (Pagine 320)
Издательство «Эксмо» Москва 2010

Avete mai mangiato la vera minestra russa di cavoli che in russo si chiama «Щи»? E com'è quella minestra «Щи»? Tutte le domande sul cibo autentico russo ci rivolgiamo al custode e tutelare Maksim Syrnikov (Максим Сырников) il quale è l’autore dei numerosi libri sulla vera cucina tradizionale russa. Da trent’anni la cucina russa e il cibo russo non è una passione, ma il modo di vivere di Maksim Syrnikov. Nella sua biblioteca degli antichi libri di culinaria c’è il primo libro russo di culinaria pubblicato nel 1790. Maksim Syrnikov ha girato tutta la Russia, ha visitato i villaggi sperduti ed ha parlato con le vecchiette le quali Maksim Syrnikov considera le principali custodi non solo delle vere ricette russe ma anche delle tradizioni russe.
Il pane di segale casareccio (ржаной домашний хлеб), «kokùrki» («кокурки»), «kalìtki» («калитки»), «shànghi» («шаньги»), «kalacì» («калачи»), tutti questi pani lui li cuoce nel forno a gas che ha rivestito internamente con i mattoni di stufa, ricostruendo così l’effetto della stufa.
Se volete imparare a cuocere il pane così come lo cocevano le nostre bisnonne, o imparare a preparare la «kulebjàka» («кулебяка» = il pasticcio ripieno di carne, pesce o cavolo), «botvìnja» («ботвинья» = la minestra fredda a base di kvas con spinaci, fusti di bietola rossa cotti), «kissèl’ di piselli» («кисель гороховый» = «la gelatina di fecola di piselli») ed ancora molte molte cose saporite, questo libro è la più piena risposta a cosa è la vera cucina russa.

Zarevich - Martedì, 02 Agosto 2011, 13:45
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Anatolij Anòshyn Анатолий Аношин
«LA TAVOLA IMBANDITA RUSSA»
«РУССКОЕ ЗАСТОЛЬЕ»
Casa Editrice «ACT-PRESS SKD» Mosca 2007 (Pagine 400)
Издательство «АСТ-ПРЕСС СКД» Москва 2007

«LA TAVOLA IMBANDITA RUSSA» è un bel regalo per qualunque donna. Qui sono raccolti i capolavori della cucina russa, le migliori ricette sulle quali si possono preparare e cucinare persino i piatti più complicati.
Oltre a ciò nel libro c’è un racconto interessante sulle tradizioni della tavola imbandita russa nelle famiglie cittadine, nei monasteri, nei poderi di proprietà terriera, nelle case principesche e nei ricevimenti degli zar.

Zarevich - Giovedì, 29 Dicembre 2011, 15:04
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Elmira Medzhìtova Эльмира Меджитова
«IL VIAGGIO PER LA CUCINA RUSSA»
«ПУТЕШЕСТВИЕ ПО РУССКОЙ КУХНЕ»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2011 (Pagine 96)
Издательство «Эксмо» Москва 2011

Книга Эльмиры Меджитовой «ПУТЕШЕСТВИЕ ПО РУССКОЙ КУХНЕ» - необычная книга. Она сделана так, чтобы готовящей по ней хозяйке было удобно. Рецепт, который она выберет, можно поставить и посматривать на него время от времени в процессе приготовления. Книга небольшая, компактная. В ней собраны лучшие закуски, первые и вторые блюда, а также десерты и напитки со всех уголков России, которые составляют гордость русской кухни. А еще в книге вы найдете замечательное разрезное приложение, с помощью которого можно составить меню, а также уточнить, как приготовить различное тесто, как сделать заправку и соус. Все рецепты подробно, шаг за шагом описаны, многократно апробированы, отличаются доступностью ингредиентов, ясностью, простотой изложения. По книгам Э.Меджитовой все получается!

Zarevich - Domenica, 24 Giugno 2012, 09:57
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
L.Ljakhovskaja Л. Ляховская
«LA CUCINA RUSSA. IERI, OGGI, DOMANI»
«РУССКАЯ КУХНЯ. ВЧЕРА, СЕГОДНЯ, ЗАВТРА»
Casa Editrice «Exmo» Mosca 2012 (Pagine 264)
Издательство «Эксмо» Москва 2012

La cucina russa è un fenomeno unico delle arti culinarie mondiali. L'attenzione dei creatori di questo libro è attirata sul nostro passato per ricordare i venerati, provenienti da tempi antichi, tradizioni e bellissime usanze, antichi piatti rituali che oggi non sono obsoleti e avranno successo domani. Si rivolge a ogni famiglia, a ogni casalinga, sia che muova i primi passi sul percorso per padroneggiare le abilità culinarie, sia saggia con l'esperienza quotidiana. Questo libro diventerà il tuo compagno costante e ti aiuterà a cucinare deliziosamente e cuocere bene per i giorni feriali e le vacanze, per ricevere ospiti cari e graditi.

Zarevich - Sabato, 21 Luglio 2012, 19:17
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
G.Vydrevich Г.Выдревич
«LE 100 MIGLIORI PIETANZE DELLA CUCINA TRADIZIONALE RUSSA»
«100 ЛУЧШИХ БЛЮД ТРАДИЦИОННОЙ РУССКОЙ КУХНИ»
Casa Editrice «EXMO» Mosca 2007
Издательство «ЕКСМО» Москва 2007

La cucina russa ha tradizioni secolari ed è conosciuta bene in tutto il mondo. La cucina tradizionale russa cela moltissimi segreti grazie ai quali persino la più comune kasha (каша = minestra di cereali cotti) o botvìnia (ботвинья = minestra fredda a base di kvas con spinaci, fusti di bietola rossa cotti) possono diventare un vero capolavoro gastronomico. In questo libro sono raccolte molte ricette di pietanze russe le quali vi aiuteranno a variare il vostro menu ed a stupire e meravigliare i vostri ospiti con i cibi raffinati della cucina russa.

Zarevich - Venerdì, 11 Gennaio 2013, 12:00
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Irina Lutovìnova Ирина Лутовинова
«UNA PAROLA SUL CIBO RUSSO»
«СЛОВО О ПИЩЕ РУССКОЙ»
Casa Editrice «Azbuka-Klassika» Mosca 2005 (Pagine 288)
Издательство «Азбука-Kлассика» Москва 2005

L’autrice di questo libro esamina i nomi, l’origine e la provenienza dei diffusi tipi di cibo russo. Oltre alle parole antiche proprio russe come «блин» («la frittella»), «кулич» («kulìch - specie di panettone di Pasqua»), «кутья» («kutia - riso o frumento cotto con uva passa o miele, servito durante la messa funebre»), «расстегай» («rastegaj - pasticcino con ripieno di pesce o carne»), «студень» («stùden’ – la gelatina»), si esaminano anche i nomi dei cibi stranieri assimilati nella lingua russa come «апельсин» («l’arancia»), «рис» («il riso») ecc.
Il presente libro sarà interessante per tutti quelli che si interessano della cucina russa e della lingua russa.

Zarevich - Lunedì, 05 Gennaio 2015, 14:52
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
«LE RICETTE RUSSE. IL CALENDARIO CULINARIO»
«РУССКИЕ РЕЦЕПТЫ. КУЛИНАРНЫЙ КАЛЕНДАРЬ»
Casa Editrice «Belyj Gorod» Mosca 2011 (Pagine 312)
Издательство «Белый Город» Москва 2011

Da tempo immemorabile ai notri tempi sono arrivati a centinaia le varie recette russe della preparazione delle pietanze. In questo libro sono presentate le piu’ conosciute ricette della cucina russa antica. Le presentate pietanze per ogni mese vi aiuteranno a variare la vostra tavola festiva e quotidiana nella piena conformità con le tradizioni antiche russe.

Zarevich - Sabato, 24 Gennaio 2015, 08:09
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Olga Siutkina e Pavel Siutkin
Ольга Сюткина и Павел Сюткин
«LA VERA STORIA DEI CIBI RUSSI»
«НЕПРИДУМАННАЯ ИСТОРИЯ РУССКИХ ПРОДУКТОВ»
Casa Editrice «ACT» Mosca 2014 (Pagine 302)
Издательство «АСТ» Москва 2014

I manoscritti antichi, le memorie dei contemporanei, i segreti e le nuove scoperte aspettano un lettore sulle pagine di questo libro. La culinaria russa sempre esisteva nello stretto legame con le cucine degli altri Paesi. Che cosa nella cucina russa c’è veramente russo e che cosa è «preso in prestito»? Gli autori di questo libro hanno tentato di sciogliere l'indovinello. Nel libro ci sono delle avvincenti e attraenti «investigazioni» dei destini delle pietanze e dei prodotti.

Zarevich - Lunedì, 14 Dicembre 2015, 17:37
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Serghej Cernov Сергей Чернов
«LA CUCINA DELLA RUSSIA: REGIONALE E MODERNA»
«КУХНЯ РОССИИ, РЕГИОНАЛЬНАЯ И СОВРЕМЕННАЯ»
Casa Editrice «Cernov e Ko» Mosca 2016 (Pagine 456)
Издательство «Чернов и Ко» Москва 2016

Un libro per mostrare al mondo la cucina russa, in tutta la sua varietà e ricchezza gastronomica. Il 1° giugno 2015 al Padiglione Russia dell’Expo è stata presentata l'Enciclopedia culinaria «LA CUCINA DELLA RUSSIA: REGIONALE E MODERNA» («КУХНЯ РОССИИ, РЕГИОНАЛЬНАЯ И СОВРЕМЕННАЯ») di Serghej Cernòv (Сергей Чернов), che ha curato i migliori libri culinari del mondo in lingua russa. Pubblicata da «Cernov e Ko», Casa Editrice specializzata in letteratura a tema gastronomico, l’Enciclopedia è stata realizzata appositamente per l’Esposizione Universale di Milano.
Lo scopo del libro, ovvero quello di raccontare la cucina russa al mondo: ogni capitolo del volume è dedicato a una regione della Russia, al suo popolo e al suo territorio, dando la possibilità di conoscere la storia e lo sviluppo delle nazionalità che vi abitavano e che ci vivono ancora oggi, scoprendo per quali pietanze e prodotti ogni terra è rinomata. Il libro contiene anche svariate ricette: dalle più semplici a quelle più rare ed elaborate, nate negli angoli più lontani della Russia e custodi di antichissime tradizioni. L’ultimo capitolo del libro è dedicato alla nuova cucina russa. Vengono illustrate le ultime tendenze dei cuochi russi di oggi, fino ai nuovi approcci ai prodotti alimentari e alle nuove interpretazioni.

Zarevich - Venerdì, 01 Gennaio 2016, 17:54
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Tatjana Tjulèneva Татьяна Тюленева
«CUCINA RUSSA»
Edizione russa in italiano
«РУССКАЯ КУХНЯ»
Русское издание на итальянском языке
Casa Editrice «Mèdnyj Vsàdnik» San Pietroburgo 2015 (Pagine 240)
Издательство «Медный Всадник» Санкт-Петербург 2015

La Casa Editrice di San Pietroburgo «Медный Всадник» cioè in italiano «Il Cavaliere di Bronzo» spesso pubblica i libri degli autori russi nelle lingue straniere. Il libro «РУССКАЯ КУХНЯ» della autrice Tatjana Tjulèneva (Татьяна Тюленева) è uscito in molti lingue straniere compreso l’italiano. Ve lo vorrei presentare con piacere.
La cucina russa è una delle cucine varie del mondo con numerosissime tradizioni culinarie. Il presente libro «CUCINA RUSSA» contiene circa 235 ricette di vari piatti russi: le minestre (супы), «kàsha» = «каша» (minestra di cereali cotti), le insalate (салаты), gli antipasti freddi e caldi (холодные и горячие закуски), i prodotti di panetteria (выпечка) ecc.
Tutte le ricette russe saranno ben capite e chiare ai nostri amici italiani perché il presente libro è pubblicato in italiano dalla Casa Editrice di San Pietrobugo «Mèdnyj Vsàdnik».
SITO UFFICIALE DELLA CASA EDITRICE:
www.mvsadnik.ru
http://www.mvsadnik.ru/catalog/albo..._5_93893_949_3/


Zarevich - Domenica, 03 Gennaio 2016, 09:05
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Vladimir Butromeev Владимир Бутромеев
«IL CIBO RUSSO»
«РУССКАЯ ЕДА»
Casa Editrice «Olma Media Grupp» Mosca 2015 (Pagine 448)
Издательство «Олма Медиа Групп» Москва 2015

Il libro del significato della culinaria nella cultura russa. Contiene 700 ricette culinarie delle pietanze raffinate della cucina imperiale e delle pietanze tradizionali del popolo russo. L’edizione contiene le illustrazioni dei pittori russi.

Zarevich - Sabato, 30 Luglio 2016, 14:41
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Maksim Syrnikov Максим Сырников
«CUCINIAMO ALLA RUSSA OGNI GIORNO»
«ГОТОВИМ ПО-РУССКИ КАЖДЫЙ ДЕНЬ»
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2012 (Pagine 96)
Издательство «Эксмо» Москва 2012

«Щи да каша - пища наша!» è un proverbio russo.
In italiano significa: «Lo šči e la kaša sono il nostro cibo».
«Lo šči» («щи») cioè «la minestra di cavoli».
«La kaša» («каша») cioè «la pappa».
«La minestra di cavoli e la pappa sono il nostro cibo».
Sì, è vero, è veramente un fondamento dell’alimentazione quotidiano russo.
Le pietanze sulla base del grano che nella Russia agricola c’era sempre molto.
Il primo piatto caldo (la minestra) contiene sempre il verde: ortica (крапива), acetosella (щавель), spinaci (шпинат) e le verdure dall’orto: cavolo (капуста), (barbabietola) свекла, carota (морковь), rapa (репа).
I piatti di pesce sulla base della diversità dei tipi di pesce di acqua dolce: luccio (щука), carpa (карп), scàrdola (лещ), carassio (карась) ecc.
Il libro di Maksim Syrnikov vi farà ricordare come si preparano le pietanze tipiche russe secondo tutte le regole della cucina russa.

Zarevich - Domenica, 07 Maggio 2017, 08:12
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Vlad Piskunov Влад Пискунов
«LA CUCINA RUSSA» Il meglio in 500 anni (Volume 1)
«РУССКАЯ КУХНЯ» Лучшее за 500 лет (Книга 1)
Casa Editrice «Eksmo» Mosca 2016 (Pagine 218)
Издательство «Эксмо» Москва 2016
https://www.youtube.com/watch?time_continue=18&v=_mS4BhLZmBw

Vlad Piskunov (Влад Пискунов) ha scritto l’opera in tre volumi «Le Migliori ricette della cucina russa nel corso di 500 anni» («Лучшие рецепты русской кухни за 500 лет»). Vlad Piskunov esamina la Cucina Russa in tre direzioni: il tempo, la distanza e il ceto. Parlando più semplicemente, chi, quando e che cosa mangiò e s'appassionò per tutta la vita.
Ma devi solo saper cucinare una vera vinaigrette, mettere sott'aceto i cetrioli in una zucca, saper gestire i "panni" d'anatra, cioè i petti, saper cucinare i gamberi, fare l'aspide ai funghi con le patate, cuocere l'impasto per il grano saraceno reale frittelle, insistere sul kvas. La cucina russa è stagionale, corretta, equilibrata nel gusto e nel costo, non ricca di calorie: cucina per tutti i giorni, per la famiglia, per conversazioni, per canzoni piene di sentimento. Il primo volume - i primi piatti all'inizio: antipasti, provviste, funghi, frittelle. Vlad offre tali ricette: una persona di qualsiasi formazione cucinerà, basta leggere attentamente e godersi fotografie incredibilmente "dal vivo"..


Zarevich - Sabato, 16 Settembre 2017, 20:10
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
«DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
«ДВА СЛОВА О РУССКОЙ КУХНЕ»

La fama della cucina russa non ha bisogno di essere sottolineata: senza risalire ai grandi festini dei secoli scorsi, è sufficiente rammentare che a partire dalla metà dell’800 ogni grande città europea ha un ristorante russo e ogni grande ristorante ha specialità russe. L’alto prezzo ne assicura l’alto pregio.

La prima colazione, ad esempio, fatta alla russa, è, come in tutti i Paesi del nord, assai più robusta dell’italiana: si trova di tutto, pesce, carne, uova, formaggi, tè, caffè e latte. In più ci sono alcune specialità tipiche, quali la «kàsha» («каша» = densa pappa di semolino, grano saraceno e riso) e i latticini, cioè il «kefìr» («кефир» = latte fermentato denso), la «prostokvàsha» («простокваша» = specie di yogurt) e la «rjàzhenka» («ряженка» = altra specie di yogurt).
Il pasto principale, pranzo o cena, è quello che mette a dura prova lo stomaco non per la qualità, sempre ottima, ma per la quantità delle portate e la dose di ogni portata. Innanzitutto vengono portati in tavola il pane nero (чёрный хлеб) e il pane bianco (белый хлеб), il burro (сливочное масло), la vodka (водка), l’acqua minerale (минеральная вода), il kvas (квас) e il vino (вино) scelto dall’ospite o lo champagne (шампанское): è questo il momento di bere un forte sorso di vodka, augurandosi «на здоровье» = «na zdoróvje» («alla salute»). Nel frattempo saranno comparsi sulla tavola gli «zakùski» = «закуски», gli antipasti, la maggior gloria della cucina russa, la maggior tentazione anche per i più morigerati, una vera, incredibile sinfonia di colori, di profumi, di sapori, tutti raffinatissimi. In speciali tazzine tenute al gelo è il caviale (икра), sia nero (uova piccoline), pregiatissimo, sia rosso (uova più grosse), lievemente asprigno. Altri piatti contengono salmone (лосось) e storione (осётр) affumicati o cucinati con estrema raffinatezza, acciughe (анчоусы), sardine (сардины), pezzetti di carne fredda bovina (arrosto, roast-beef), ovina e di selvaggina (fagiano, capriolo, orso), salami e prosciutti affumicati e non, affettati piuttosto spessi, salsicce, formaggi e paté. A tutto ciò vanno aggiunte le svariate insalate con lattuga, cetriolo, cipolla, pomodoro, rapanelli, cavoli rossi, uova. Ci sono anche antipasti caldi, soprattutto di due tipi: i «bitocki» = «биточки», polpettine di carne coperte di «smetàna» («сметана» = panna acida che si mette anche sulle insalate) e di verdura tritata, e il pasticcio di carne bovina ed ovina tritata con aringhe e impastata con cipolla, patate, burro e farina bianca.

Dopo gli antipasti è il turno delle minestre. Le minestre russe sono tutte in brodo, tutte assai consistenti, tutte di ottimo sapore. La meno russa delle minestre è il «buljon» («бульон»), un brodo molto chiaro, di vitello, cui possono essere aggiunti ingredienti diversi (palline di carne, uova, ecc.). Le minestre tipiche russe sono lo «sci» («щи»), il «borsh» («борщ»), la «soljànka» («солянка»), il «rassólnik» («рассольник»).
Lo «sci» è fatto a base di cavoli freschi o di crauti con pezzetti di carne. A fine cottura si aggiungono pepe, sale e foglie di alloro. Il «borsh» è senza dubbio la minestra più popolare e più diffusa: in brodo di carne (ma non sempre) si cuociono pezzi di barbabietola rossa (elemento fondamentale), altre verdure (radici e cavoli), salsa di pomodoro, pezzi di lardo o di pancetta, pepe, foglie di alloro e un poco di aceto. Va servita con una buona cucchiaiata di «smetàna» («сметана» = panna acida).
Più piccante è la «soljànka», più ricca di verdure e di pezzi di carne, di pezzi di salame e di lingua, in brodo di carne o in brodo di pesce (in questo caso avrà solo pezzetti di pesce e verdura). Una variante della «soljànka», con meno verdura, è la «ukhà», zuppa di pesce. L’ultima delle minestre popolari è il notissimo «rassólnik», diffusissimo, una zuppa magra a base di cetrioli salati cotti in brodo con carne, o rognone, o trippe, oppure con pesce se si vuole addolcire l’agro dei cetrioli. Meno diffuse sono due minestre fredde, servite perciò in estate: l’«okróshka» («окрошка»), la cui base è costituita dal «kvas» («квас»), e la minestra vegetariana detta «svekólnik» («свеколник»), a base di barbabietole rosse.
Il piatto forte è costituito, come negli altri Paesi europei, dalla carne o dal pesce. Cominciamo col conoscere la carne. In Russia predomina l’uso di carne bovina (manzo e vitello) e di selvaggina.
In ogni menù si trovano lessi, arrosti, stufati, cotolette, bistecche, anche se variano i contorni e le salse e spesso viene usata la «smetàna» («сметана»). Due piatti meritano di essere ricordati, il «biff-Stròganov». Il «biff-Stroganov», è fatto con strisce di filetto di manzo rosolato con cipolla, prezzemolo, farina e «smetàna».
Altri piatti di carne di largo consumo sono i «pelméni» («пельмени»), specie di ravioli di carne di vitello e di maiale; i «pirozki» («пирожки»), frittelle di pasta ripiene di carne e ingredienti vari; la «soljànka» («солянка») di carne. La carne di maiale è più usata per insaccati e prosciutti, ma non mancano la costata e il tipico maialino da latte bollito e servito freddo con rafano.
Un piatto famoso in tutta la Russia è l’«ùtka» («утка»), anitra farcita di mele e mandata al forno; altrettanto famosi sono i piatti di selvaggina di piuma cucinata arrosto e servita con salse e contorni svariati. Non meno usata è la selvaggina di pelo, a cominciare dalla lepre farcita e cucinata in umido con una salsa acida; di largo uso sono anche le carni di alce, capriolo e orso.
Qui basta ricordare che il caviale altro non è che uova nere di storione o di salmone; il caviale di storione è il più pregiato e le uova sono grandi e luminose, il caviale di salmone ha uova assai più piccole. Ci sono poi il caviale rosso del pesce «nérka» («нерка») e il caviale arancione del pesce «gorbùsa» («горбуша»), più pregiato quest’ultimo. Il tipo di caviale più diffuso è quello ottenuto dal «belùga» («белуга»), o storione grande. Storione e salmone sono ovviamente i pesci più diffusi e più cucinati, in modi diversi: il «balyk» («балык»), ad es., è lo storione salato e affumicato, ma lo stesso pesce può essere servito, molto alla russa, in gelatina, o stufato, o cucinato con pomodori e funghi. Oltre allo storione e al salmone sono presenti sulla tavola russa tutti i pesci di acqua dolce d’Europa e i pesci di mare europei e asiatici. Si può dire che la preparazione del pesce riceve ancor maggiori attenzioni che non la carne: tipici russi sono i pesci farciti, di lunga preparazione, i pesci al cartoccio, le polpette di pesce cotte al vapore e il pesce (soprattutto lo storione) in gelatina.

Poco diffusi sono i salumi (comunque serviti come antipasti) e i formaggi: tra questi ultimi vanno però ricordati il «tvoróg» («творог»), simile alla ricotta, e lo « zelónyj sir» («зелёный сыр»), formaggio verde, molto piccante, grattugiato su tartine. Molto diffusi sono invece i dolci, alcuni dei quali possono anche avere una versione salata. Il «piróg» («пирог»), il più diffuso, è una sfoglia che può essere ripiena di un pasticcio di carne o altro, oppure di marmellata o mostarda; i «bliny» («блины») e le «olàdji» («оладьи») sono frittelle di pasta di grano saraceno con ripieno vegetale o di pesce, oppure con ripieno dolce di miele, marmellata, «smetàna», zucchero e frutta secca. Noto e tipico è anche il «kulìch» («кулич»), panettone di Pasqua, farcito di uva passa e mandorle. Numerosissimi altri i dolci di derivazione orientale, tutti fortemente aromatici.
Tra le bevande la «vodka» («водка») occupa il primo posto della tavola russa, e i russi ne fanno uso abbondante, durante e fuori pasto; la vodka va bevuta fredda, d’un fiato e subito seguito da un mezzo bicchier d’acqua o da un boccone di cibo; diffuso, ma non dappertutto, è il «kvas», bevanda gradevolissima, fatta con zucchero, malto di segale e d’orzo. Meno diffusa è la «bràga» («брага»), l’idromele.

Zarevich - Mercoledì, 07 Marzo 2018, 20:39
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Natalia Mukhanova Наталья Муханова
«LA TAVOLA DA REFEZIONE RUSSA»
«РУССКАЯ ТРАПЕЗА»
Casa Editrice «Lokid-Press» Mosca 2004 (Pagine 464)
Издательство «Локид-Пресс» Москва 2004

La Tavola da refezione russa (Русская трапеза) è una parte integrante della cultura nazionale russa. La culinaria russa è un fenomeno originale e irripetibile in cui si specchia tutta la storia del popolo e la particolarità del suo carattere russo. Nel presente libro «La Tavola da refezione russa» («Русская трапеза») ci si può trovare molte informazioni interessanti e utili. Come si sviluppava la cucina russa e che cosa mangiavano i nostri antenati. Come celebravano le nozze nei tempi remoti, gli onomastici, i battesimi ed anche le feste ortodosse e il Capodanno. Quali pietanze obbligatorie gustavano e quali bevande e bibite bevevano.

Zarevich - Giovedì, 08 Marzo 2018, 05:47
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
«IL CIBO RUSSO»
«РУССКАЯ ЕДА»
Casa Editrice «Olma Media Grupp» Mosca 2015 (Pagine 448)
Издательство «Олма Медиа Групп» Москва 2015

Il libro racconta del significato della culinaria nella cultura russa. Contiene 700 ricette culinarie dei piatti scelti della cucina russa.

Zarevich - Mercoledì, 16 Dicembre 2020, 17:40
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
«LA CUCINA RUSSA» «РУССКАЯ КУХНЯ»
Album in italiano
Casa Editrice «Mednyj vsadnik» San Pietroburgo 2015 (Pagine 240)
Издательство «Медный всадник» Санкт-Петербург 2015

Nelle vaste distese, dal Mar Bianco al Mar Nero e dal Mar Baltico all'Oceano Pacifico, i russi vivono nel vicinato con altri popoli - una nazione unita per lingua, cultura e stile di vita. Uno dei momenti più importanti di auto-presentazione di ogni nazione è la sua cucina nazionale, perché ne riflette la storia e le condizioni di vita in forma concentrata. La cucina russa non fa eccezione in questo senso. Anche alla fine del XVIII secolo, si credeva che l'abbondanza fosse una delle caratteristiche della tavola russa. Ci vuole più di un volume per descrivere completamente il ricco assortimento della cucina tradizionale russa. Sulle pagine di questo album, i lettori troveranno 235 ricette per i migliori piatti della cucina russa e 300 illustrazioni a colori di accompagnamento. Questo libro non solo presenta una raccolta di ricette per la cucina russa, ma introduce anche la sua storia, trasmette l'atmosfera unica del nostro paese. Per coloro che hanno mai visitato la Russia, ricorderà le peculiarità del modo di vivere dei russi, i loro costumi, le tradizioni nazionali e, naturalmente, la loro ospitalità e cordialità. Album in italiano.

Zarevich - Martedì, 05 Gennaio 2021, 08:53
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Eduard Alkaev Эдуард Алькаев
«I SEGRETI DELLA CUCINA RUSSA»
«СЕКРЕТЫ РУССКОЙ КУХНИ»
Casa Editrice «Zentrpoligraf» Mosca 2005
Издательство «Центрполиграф» Москва 2005

Per gli amanti e gli intenditori della cucina, questo libro contiene le migliori ricette della cucina russa che aiuteranno a diversificare il cibo e sulla base del quale puoi preparare sia una tavola quotidiana che una festa festiva. L'autore invita tutti a fare in modo che la cucina, sebbene sia un'arte, sia accessibile a tutti coloro che seguiranno i suoi consigli e mostreranno un po 'di fantasia e ingegnosità.

Zarevich - Mercoledì, 17 Marzo 2021, 11:05
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
La cucina russa utilizza vari tipi di carne di animali domestici come maiale, manzo, agnello, pollame e selvaggina (cinghiale, alce, anatra selvatica, lepre). Molto diffusi nella cucina russa sono i piatti a base di carne macinata e frattaglie di carne - varie varietà di cotolette, polpette di carne, salsicce (ad esempio: cotolette di fuoco, manzo Stroganoff, trippa di manzo, fegato fritto) e piatti di carne preparati da un intero animale o parte di (esempio: maiale bollito, oca ripiena, contorno di agnello con porridge). Varie torte con ripieno di carne, gnocchi e gnocchi sono estremamente popolari nella cucina russa. Inoltre, il lardo è usato in varie forme nella cucina russa. Non ci sono divieti religiosi sull'uso di alcuni tipi di carne; l'astinenza temporanea dal cibo a base di carne è regolata dal calendario della chiesa.

Zarevich - Sabato, 10 Dicembre 2022, 11:00
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Vlad Piskunov Влад Пискунов
«LA CUCINA RUSSA» «IL MEGLIO IN 500 ANNI» (Volume 3)
«РУССКАЯ КУХНЯ» «ЛУЧШЕЕ ЗА 500 ЛЕТ»
Torte e cereali, marmellate, bevande rinfrescanti e riscaldanti
Пироги и каши, варенья, напитки освежающие и согрев
Casa Editrice «KhlebSol» Mosca 2020 (Pagine 232)
Издательство «ХлебСоль» Москва 2020

Vlad Piskunòv (Влад Пискунов) ha trascorso diversi anni nelle biblioteche, ha indurito la faccia ai fornelli, ha smussato un centinaio di coltelli, macellato pernici e lucci, ha nutrito l'esercito del popolo con torte, frittelle e gnocchi e ha scritto un intero libro in tre volumi: «Le migliori ricette della cucina russa da 500 anni» («Лучшие рецепты русской кухни за 500 лет»). Vlad considera la cucina russa in tre direzioni: tempo, distanza, classe. In poche parole, chi, quando e cosa ha mangiato, mangiato, assaggiato e innamorato della vita. Vlad, chef di un ristorante di cucina russa che interpreta matrimoni in stile russo per 100 persone, ora sa in prima persona che la cucina russa ha vinto solo nei secoli e sarà sempre sulla nostra tavola. Ma devi solo essere in grado di cucinare una vera vinaigrette, mettere sott'aceto i cetrioli in una zucca, essere in grado di farcela con i fogli di anatra, cioè i petti, essere in grado di cucinare i gamberi, preparare l'aspide di funghi con le patate, cuocere l'impasto per le frittelle di grano saraceno reale, insisti kvas. La cucina russa è stagionale, corretta, equilibrata nel gusto e nel costo, non ricca di calorie: cucina per tutti i giorni, per la famiglia, per conversazioni, per canzoni piene di sentimento. Il terzo volume è dedicato a torte e altri dolci, cereali e marmellate, bevande da kvas e bevande alla frutta a liquori, tinture e vodka fatte in casa. Vlad offre tali ricette: una persona di qualsiasi formazione cucinerà, basta leggere attentamente e godersi fotografie incredibilmente «dal vivo».

Zarevich - Giovedì, 07 Settembre 2023, 12:53
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Maksim Syrnikov Максим Сырников
«IL VIAGGIO DI UN CUOCO RUSSO»
«ПУТЕШЕСТВИЕ РУССКОГО ПОВАРА»
Casa Editrice «KhlebSol’» Mosca 2023
Издательство «ХлебСоль» Москва 2023

I viaggi culinari sono esperienze del cibo locale, sono infinite storie su dove puoi mangiare, è sempre un confronto tra un piatto e un altro, la richiesta di ricette che ti piacciono e la prova di cucinare gli stessi piatti autentici a casa. Tutto questo lo troverete nel nuovo libro di Maksim Syrnikov, uno chef russo che da anni ricerca e restaura la vera cucina russa. La curiosità di apprendere i segreti della cucina di Francia, Italia, Grecia, Medio Oriente, Cina, America Latina lo ha portato in questi paesi e gli ha permesso di confrontare queste cucine con la nostra, la Russia. Maksim ha tratto una conclusione logica: la nostra cucina russa - Transbaikal, siberiana, dell'Estremo Oriente, della Russia settentrionale e centrale - non è peggiore! Possiamo essere orgogliosi della sua diversità, originalità, gusto e della sua lunga e ricca tradizione.

Zarevich - Venerdì, 12 Gennaio 2024, 15:26
Oggetto: «DUE PAROLE SULLA CUCINA RUSSA»
Vlad Piskunov Влад Пискунов
«LA CUCINA RUSSA» «La cosa principale per 500 anni»
«РУССКАЯ КУХНЯ» «Главное за 500 лет»
Ricette, tecniche, storia
Рецепты, техники, история
Casa Editrice «KhlebSol’» Mosca 2024
Издательство «ХлебСоль» Москва 2024

Il famoso libro in tre volumi sulla cucina russa è ora sotto un'unica copertina! «Cucina russa. La cosa principale per 500 anni» («Русская кухня. Главное за 500 лет») è una versione rivista dell'opera in tre volumi dello chef del ristorante «Matrioshka», divulgatore della cucina russa e autore di numerosi libri di cucina e articoli - Vladislav Piskunòv (Владислав Пискунов). L'autore ha scelto il meglio per te e ha lasciato la cosa principale. Vlad studia la cucina russa da più di 10 anni: raccoglie ricette da libri di autori russi, viaggia in giro per la Russia, comunica con i custodi delle tradizioni culinarie e cerca i nomi di piatti russi sconosciuti nel «Dizionario esplicativo della grande lingua russa vivente» («Толковый словарь живого великорусского языка») di Vladimir Dal. Lo stesso autore di «Cucina russa» ha preparato, fotografato e mangiato piatti che ora potete ripetere voi stessi! Dal libro imparerai:
• Come mettere le prugne in salamoia e in quali piatti aggiungerle.
• Una versione festosa dell'insalata Olivier che sicuramente non hai ancora preparato.
• Ricette di zuppe: borscht freddo con prosciutto, zuppa di cavolo in cinque versioni e okroshka kvas bianco.
• Ricette per piatti caldi, frittelle e porridge.
• È difficile immaginare la cucina russa senza torte dorate, abbondanti e deliziose; a questo piatto è dedicato un capitolo a parte del libro.


«Qui conoscerai i piatti dei Pomor, dei cosacchi Kuban, dei Permiani e degli Astrachan'. Ho raccolto alcune descrizioni da fonti pre-petrine e alcune dai libri degli illuministi russi a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo; alcune mi sono state raccontate da mia madre, altre da amici. Invito il lettore a un emozionante viaggio in questo vasto mondo: il mondo della gastronomia russa» — Vladislav Piskunov.


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