«SAN BASILIO» di Aristarkh Lentùlov
«СОБОР ВАСИЛИЯ БЛАЖЕННОГО» Аристарха Лентулова
La Galleria Tretjakov di Mosca
La famosa Cattedrale di San Basilio a Mosca sulla Piazza Rossa è situata sul piano della tela nella maniera dei cubofuturisti. La Cattedrale è in presenza di tutti, con le cupole «danzanti» che sono coperte di stelle e arabeschi, con le conche absidali decorate con petali e ornamenti, con le arcate, con le finestre, con le mostre delle finestre coperte delle ricche affresche. «San Basilio» raffigura non solo la Cattedrale, ma tutta la città di Mosca. Alcuni secoli della vita dell’enorme città piazzati nella cornice di un quadro.
Per l’arte di Aristarkh Lentùlov (Аристарх Лентулов, 1882-1943), uno dei pittori di rilievo del gruppo, sono caratteristiche l’esaltazione della vita, la capacità di trasformare l’architettura della Russia del XVI secolo in uno spettacolo dinamico, festoso, fantastico, in una féerie di forme e di colori, rassomigliante a un festoso scampanio. La sua opera «San Basilio» (1913) rivela la passione, relativa a un suo determinato periodo, per il cubismo e il futurismo.
La Cattedrale Pokròvskij (Покровский Собор) viene chiamata anche Vassilij Blazhènnyj (Василий Блаженный = di San Basilio), dal nome di un «pazzo in Cristo» sepolto accanto al tempio quasi mezzo secolo dopo la fine della sua costruzione (1555-1561). È la più celebre e significativa costruzione commemorativa russa antica. La Cattedrale Pokròvskij (dell’Intercessione) fu costruita in memoria della gloria militare russa, dell’abbattimento del khanato tartaro di Kazan’.