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LA CITTA’ DI OMSK 300
ГОРОД ОМСК 300

La città di Omsk sta celebrando il suo 300esimo anniversario. Nei giorni delle feste la città trasformerà in un grande palcoscenico all’aperto.
Omsk (in russo: Омск) è una città della Russia situata nella parte sud-occidentale della Siberia e capoluogo della regione omonima. È la seconda città siberiana per grandezza dopo Novosibirsk, ed è una stazione importante lungo la Transiberiana. Omsk si trova nella pianura della Siberia occidentale. Sorge sul fiume Irtysh (Иртыш), presso la foce del fiume Om' (in russo: Омь), da cui la città ha preso il nome.
Il 22 maggio 1714 lo Zar Pietro I firmò il decreto per la ricerca di sabbie aurifere in Siberia. Nel 1717 nella riva sinistra, sulla punta fra Om' e Irtysh fu costruita la prima fortezza di legno, larga 6 ettari. Le fortificazioni difensive comprenderono una fossa secca profonda 3 metri, un terrapieno alto 1 metro, su cui sorsero le mura di tronchi di betulla alte 3,5 metri. Agli angoli della fortezza furono costruiti bastioni equipaggiati con cannoni.
Nel 1856 vi nacque il celebre pittore russo Mikhail Vrubel'.

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Lo stemma moderno della città è stato scelto per diversi anni ed è stato approvato il 16 aprile 2014 con decisione del Consiglio comunale di Omsk. Rappresenta la versione storica data a Omsk da Caterina II. Alcuni residenti di Omsk sui social network hanno criticato il suo simbolismo, credendo che un tale stemma significhi che a Omsk non c'è nient'altro che una recinzione di mattoni. Tuttavia, questa opinione, a sua volta, è stata criticata da esperti nel campo dell'araldica, che hanno molto apprezzato lo stemma per il suo «laconicismo, vantaggio incondizionato rispetto a stemmi prolissi con un grande mucchio di figure... ecco la capacità del simbolo, poiché la città è stata fondata come fortezza, come centro della difesa siberiana Linee».