LA MOSTRA: «IVAN IL TERRIBILE E ALEKSEJ IL TRANQUILLISSIMO»
ВЫСТАВКА «ИВАН ГРОЗНЫЙ И АЛЕКСЕЙ ТИШАЙШИЙ»
Il Dialogo di due Sovrani Диалог двух Государей
La maggioranza degli zar russi, com'è noto, avevano i propri predecessori su cui si orientavano nell’attività statuale. Lo Zar Nikolaj I in particolar modo venerava Pietro I il Grande, Aleksandr I venerava Caterina II. L’esempio più precoce e più esotico è lo Zar Aleksej Mikhajlovich che venerava Ivan IV.
La Mostra nel Museo «Kolomenskoje» è dedicata a questi due Sovrani, a prima vista molto diversi e questa diversità si mostra nei loro soprannomi: Aleksej il Tranquillissimo (Алексей Тишайший) e Ivan il Terribile (Иван Грозный). Ma alla Mostra ci sono delle indicazioni sulla loro somiglianza evidente. Li accomunavano gli sguardi, ma i loro metodi di governo erano vari.
Ivan IV il Terribile è uno dei noti zar russi. Lui come il primo proclamò se stesso lo zar, la Russia come il Regno dello Zar, invece Lo Zar Aleksej Mikhajlovich stava sempre nell'ombra di suo figlio Pietro I e ricevette il soprannome «Tranquillissimo». Che cosa può unire così diversi sovrani? Venne fuori che avevano molte cose comuni.
Nonostante che loro appartenevano alle due dinastie diverse, Aleksej Mikhajlovich si riteneva un discepolo spirituale di Ivan il Terribile, cercava di onorare la memoria dello zar Ivan. La Mostra si trova a Kolomenskoje non senza una ragione. Ivan il Terribile costruì a Kolomenskoje la Chiesa, invece Aleksej Mikhajlovich fece Kolomenskoje la propria residenza estiva. Il loro dialogo alla Mostra i due Sovrani hanno continuato nella partita a scacchi. Secondo la leggenda, il gioco a scacchi è preferito di due zar.
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