Arca Russa :: Leggi Argomento - «VASSILIJ SHUKSHIN: IL VIBURNO ROSSO»

«VASSILIJ SHUKSHIN» (1929-1974) «ВАСИЛИЙ ШУКШИН»
La natura dotó Vassìlij Shukshìn di un talento eclettico. Egli fu un brillante attore, regista e sceneggiatore. I film con le sue sceneggiature e la sua partecipazione sia con l’incarico di regista, sia in qualità d’attore, hanno ottenuto consensi non solo nell’URSS, ma anche all’estero. «La vita di un giovane» (1964, premio «Leone d’Oro di San Marco» al XVI Festival cinematografico internazionale di Venezia), «La fine dei Ljubàvin» («Конец Любавиных»), «Vostro figlio e fratello», «Strana gente», «Il viburno rosso» sono fra i suoi film più importanti. Scrisse anche un romanzo cinematografico, «Vengo a darvi la liberta» («Я пришёл дать вам волю», 1976), dedicato a Stepàn Ràzin (Степан Разин), capo della rivolta contadina degli anni 1667-1771 ed altri. Tuttavia la sua professione preferita era quella di scrittore e, nei suoi ultimi anni, pensava sempre più di dedicare la sua vita solo ad essa. Vassilij Shukshin ha scritto alcune novelle tra cui «Il viburno rosso» («Калина красная», 1973), «Punto di vista» («Точка зрения», 1974), «Gente energica» («Энергичные люди», 1974), «E la mattina loro si sono svegliati» («А поутру они проснулись», 1975) e qualche decina di racconti. I protagonisti della maggior parte dei racconti di Vassilij Shukshin sono trattoristi, autisti, taglialegna, contabili, gente legata alla terra. Ció che interessa maggiormente l’autore non e tanto la professione dei protagonisti, quanto la loro originalità, la massima esigenza nei confronti di se stessi ed un vivo sentimento di dignità personale. Lungi dall’abbellire la vita, Vassilij Shukshin cerca sempre qualcosa di poetico, luminoso e puro, cio che costituisce l’essenza di un vero uomo. Egli comprendeva, certo, che il mondo non è perfetto, che esiste una lotta accanita fra il bene ed il male, e pertanto i suoi personaggi aspirano a risolvere questi eterni probierni, a scoprire il segreto della vera e propria felicità umana. I suoi personaggi sono gente un po’ insolita, ricca di talento, per le sue qualità spirituali, sensibile, generosa. Non è a caso uno dei suoi racconti sia intitolato «Un tipo bizzarro» («Чудик»). Bizzarro, strambo, stravagante, ma uomo di straordinaria bonta; fiducioso, coscienzoso, timido e suscettibile. L’autore esalta l’uomo di alte qualità morali e si esprimono sicuramente contro lo spirito piccolo-borghese, la viltà, la perfidia e l’ignoranza.

«VASSILIJ SHUKSHYN: IL VIBURNO ROSSO» «ВАСИЛИЙ ШУКШИН: КАЛИНА КРАСНАЯ»

Vladimir Kòrobov Владимир Коробов
«VASSILIJ SHUKSHIN: La parola profetica»
«ВАСИЛИЙ ШУКШИН: Вещее слово»
Serie: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2009 (Pagine 420)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2009

Vassilij Shukshìn (Василий Шукшин, 1929-1974), un attore, scrittore, sceneggiatore e film regista russo.
Nel 1954 è entrato all'Università Statale russa di Cinematografia, meglio conosciuta con l'acronimo VGIK, studiato sotto Mikhail Romm e Serghei Geràssimov, e si è laureato nel 1960. Durante gli studi al VGIK nel 1958, Vassilij Shukshin avuto il suo primo ruolo da protagonista in pellicole di Marlen Khutsyev «I due Fiodor» («Два Фёдора») e apparso nel film di diploma da Andrej Tarkovskij. Nel 1958 pubblicò il suo primo racconto «Due sul carrello» nella rivista «Smena». La sua prima raccolta di racconti «Gli abitanti della campagna» («Сельские жители») è stato pubblicato nel 1963. Nello stesso anno, è diventato direttore del personale al «Gorky Film Studio» di Mosca. Ha scritto e diretto «Sta vivendo un ragazzo» («Живёт такой парень»). Il film è stato presentato nel 1965, vincendo il massimo dei voti presso l'All Union Film Festival a Leningrado e il «Leone d'Oro» al XVI Festival Internazionale del Cinema di Venezia. Vassilij Shukshin morì improvvisamente nel 1974, sulla nave del motore Dunaj, sul fiume Volga, durante le riprese.

Vassilij Shukshin Василий Шукшин
«IL VIBURNO ROSSO» «КАЛИНА КРАСНАЯ»
Casa Editrice «Azbuka» Mosca 2017 (Pagine 848)
Издательство «Азбука» Москва 2017

L’opera di Vassilij Shukshin (Василий Шукшин, 1929-1974) è un fenomeno eccezionale degli anni 1960-1970. Il presente libro contiene i romanzi brevi e i racconti del celebre scrittore.

«VASSILIJ SHUKSHIN: IL VIBURNO ROSSO» «ВАСИЛИЙ ШУКШИН: КАЛИНА КРАСНАЯ»

Aleksej Varlamov Алексей Варламов
«SHUKSHIN» «ШУКШИН»
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 2015 (Pagine 400)
Издательство «Молодая Гвардия» Москва 2015

Il destino di Vassilij Shukshin (Василий Шукшин, 1929-1974) ha assorbito tutti gli alti e bassi del ventesimo secolo russo. Figlio di un contadino dell'Altaj fucilato con false accuse, grazie al suo enorme dono naturale e alla sua straordinaria volontà, riuscì a sfondare ai vertici della vita pubblica sovietica senza perdere il suo radicato sentimento nazionale. Contadino, operaio, intellettuale, attore, regista, scrittore, guerriero russo, Shukshin ha incantato la Russia, è diventato il suo esigente intercessore, un duro intercessore presso le autorità, pur rimanendo una persona incredibilmente riservata e "crittografata". In che modo Shukshin è diventato Shukshin? Che tipo di infanzia ha avuto e come è passata la sua misteriosa giovinezza? Come si è sviluppato il suo rapporto con le autorità, la Chiesa, l'ambiente letterario e cinematografico? In che modo la sua vita personale ha influenzato il suo lavoro? Come ha visto il passato, il presente e il futuro della Russia? Infine, cosa è riuscito e cosa non è riuscito a fare Shukshin? Aleksej Varlàmov, noto scrittore di prosa, storico letterario, basato su lettere, appunti di lavoro, documenti d'archivio, memorie, ha tentato di «decifrare» il suo eroe, e il lettore ha avuto l'opportunità di riacquistare Vassilij Shukshin.

Vassilij Shukshin Василий Шукшин
«OPERE SCELTE» in 3 volumi
«СОБРАНИЕ СОЧИНЕНИЙ» В 3 томах
Casa Editrice Mosca 1984
Издательство Москва 1984

Serghej Tepljakov Сергей Тепляков
«SHUKSHIN: LA BIOGRAFIA ONESTA»
«ШУКШИН: ЧЕСТНАЯ БИОГРАФИЯ»
Casa Editrice «Ripol Klassik» San Pietroburgo 2019 (Pagine 447)
Издательство «Рипол Классик» Санкт Петербург 2019

Il giornalista e scrittore di Altaj Serghej Tepljakov è l'autore della biografia del suo connazionale Vassilij Shukshin. Sulla base di numerosi studi di letterati, documenti, testimonianze di contemporanei, parenti e amici, nonché sull'opera e le lettere del suo eroe, racconta la vita del famoso scrittore, attore, regista.

Larissa Jagunkova Лариса Ягункова
«VASSILIJ SHUKSHIN. IL GIUSTO TERRESTRE»
«ВАСИЛИЙ ШУКШИН. ЗЕМНОЙ ПРАВЕДНИК»
Casa Editrice «Rodina» Mosca 2019 (Pagine 320)
Издательство «Родина» Москва 2019

Vassilij Shukshìn (Василий Шукшин) è un fenomeno molto speciale per la cultura russa. Regista, attore, sceneggiatore e scrittore, Vassilij Shukshin ha fatto molto per rendere il russo consapevole di se stesso e del suo posto in un mondo in rapida evoluzione. Il libro sulla grande creatrice, scritto dall'esperta di cinema, la pubblicista Larissa Jagunkòva, è molto originale e realizzato come una simbiosi di studi cinematografici e giornalismo. L'autore utilizza quasi tutti i generi tradizionali del giornalismo: sketch, reportage, conversazione, saggio. La conoscenza personale con Shukshin, inoltre, lavorando con lui per la rivista «L’Arte del Cinema» («Искусство Кино»), ha permesso di riempire le pagine di contenuti profondi e di rivelare in modo completo l'immagine di Vassilij Shukshin che avrebbe compiuto 90 anni.

Vladimir Korobov Владимир Коробов
«SHUKSHIN» «ШУКШИН»
La parola profetica Вещее слово
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2022 (Pagine 442)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2022

Il libro sull'eccezionale attore, regista e scrittore Vassilij Shukshin (Василий Шукшин) è stato scritto sulla base di un ampio materiale documentario e di un'analisi approfondita delle opere letterarie dello scrittore di prosa originale, che ha dato alla letteratura mondiale un nuovo eroe: un bizzarro saggio, un perdente nella vita di tutti i giorni, sognatore e una specie di filosofo che vive nel profondo delle persone.