Arca Russa

Letteratura e Teatro - «ANTONIO GRAMSCI: IL POLITICO E FILOSOFO ITALIANO»

Zarevich - Lunedì, 09 Marzo 2015, 08:13
Oggetto: «ANTONIO GRAMSCI: IL POLITICO E FILOSOFO ITALIANO»
«ANTONIO GRAMSCI: IL POLITICO E FILOSOFO ITALIANO»
«АНТОНИО ГРАМШИ: ИТАЛЬЯНСКИЙ ПОЛИТИК И ФИЛОСОФ»

Aleksandr Golemba Александр Големба
«GRAMSCI» «ГРАМШИ»
Serie: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja Gvardia» Mosca 1968
Издательство «Молодая гвардия» Москва 1968

Antonio Gramsci (1891-1937) è stato un politico, filosofo, giornalista, linguista e critico letterario italiano. Nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia e nel 1926 venne incarcerato dal regime fascista. È considerato uno dei più importanti pensatori del XX secolo. Nei suoi scritti, tra i più originali della tradizione filosofica marxista, Gramsci analizzò la struttura culturale e politica della società. Elaborò in particolare il concetto di egemonia, secondo il quale le classi dominanti impongono i propri valori politici, intellettuali e morali a tutta la società, con l'obiettivo di saldare e gestire il potere intorno a un senso comune condiviso da tutte le classi sociali, comprese quelle subalterne.

Zarevich - Lunedì, 09 Novembre 2015, 12:03
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«QUADERNI DEL CARCERE»
«ТЮРЕМНЫЕ ТЕТРАДИ»
Casa Editrice «Politizdat» Mosca 1991 (Pagine 564)
Издательство «Политиздат» Москва 1991

Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore del partito comunista italiano, nacque il 12 gennaio 1891, nel villaggio sardo di Chilarza, da una povera famiglia di contadini. Compiuti i suoi studi liceali nell’Isola, se ne andò a Torino, dove frequentò l’Università, procacciandosi con lezioni private i mezzi per gli studi. Si addottorò la filosofia.
Giungendo a Torino Gramsci aveva la visione della vita terribile dei contadini poveri e dei pastori della sua Sardegna. Conosceva profondamente la situazione del popolo sardo e, in generale, del Mezzogiorno d’Italia, la loro storia, le loro aspirazioni, ed era nato in lui il bisogno di dedicare la propria attività di cittadino alla redenzione sociale delle masse dei braccianti e dei contadini del Mezzogiorno.
A Torino, centro dell’industria moderna, in un ambiente così diverso da quello del Mezzogiorno e della sua Sardegna, lui scoprì nella classe operaia «il protagonista della storia moderna d’Italia», la forza, capace di risolvere tutti i problemi della vita italiana e, quindi, anche il problema meridionale. Gramsci divenne marxista, socialista. Attorno a lui si raggrupparono i marxisti conseguenti di Torino, dapprima, che fondarono la rivista «Ordine Nuovo» e poi, i marxisti di tutta l’Italia. Gramsci fu il primo fra i fondatori del Partito Comunista d’Italia, creato il 21 gennaio 1921 a Livorno.
Dopo l’Italia Gramsci conobbe altre terre, altri popoli, altre nazioni. Fu in Germania, in Francia, in Russia. A Mosca sposò Giulia Schucht, la buona, fedele amica della sua vita, e a Mosca nacquero i suoi figli Delio e Giuliano.
L’azione multiforme, nel seno del suo partito, sulla stampa, nel campo operaio, dalla tribuna parlamentare, occupa tutta la vita di Gramsci, dal 1917 al momento del suo arresto nel 1926. È chiaro che un uomo simile doveva essere odiato e temuto dal fascismo. Quando tornò in Italia al suo lavoro e alla lotta per la libertà, a Roma lo imprigionarono, mentre era deputato al parlamento, in oltraggio alle garanzie costituzionali. Fu arrestato e processato per reati che non aveva commessi e condannato a venti anni di reclusione. Gli assassini fascisti avevano paura del cervello di Antonio Gramsci. La condanna a venti anni reclusione significava la fine certa di Gramsci, data la sua debole costituzione fisica.
Ma in carcere Gramsci non si piegò, continuò a pensare, a scrivere, continuò a vivere la vita di molti amici e discepoli, la vita dei suoi figli. Dopo undici anni di carcere, il 27 aprile 1937, Antonio Gramsci morì. Dopo la sua morte sono stati pubblicati i suoi articoli e studi, le «Lettere dal Carcere» (1947) e le sue opere, raccolte in sei volumi «Quaderni del Carcere».

Zarevich - Lunedì, 09 Novembre 2015, 12:33
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«OPERE SCELTE»
«ИЗБРАННЫЕ ПРОИЗВЕДЕНИЯ»
«Izdatelstvo politiceskoj literatury» Mosca 1980 (Pagine 422)
«Издательство политической литературы» Москва 1980

La raccolta comprende articoli e discorsi di Antonio Gramsci (1891-1937), figura di spicco del movimento comunista italiano e internazionale. Danno un'analisi approfondita dei problemi politici e teorici del movimento operaio italiano, la storia d'Italia. Le opere di Antonio Gramsci mostrano lo stretto legame tra la sua eredità teorica e il leninismo. La maggior parte degli articoli e dei discorsi di Antonio Gramsci sono pubblicati per la prima volta in russo. I materiali precedentemente pubblicati in russo sono forniti in nuove traduzioni.
La collezione è destinata a operatori scientifici e di partito, docenti e studenti, a tutti coloro che sono interessati ai problemi della storia e della teoria del movimento comunista internazionale.
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Zarevich - Venerdì, 25 Dicembre 2015, 10:17
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Rafail Khigherovich Рафаил Хигерович
«NON RIMPIANGONO DEI SOLDATI: ROMANZO BREVE SU ANTONIO GRAMSCI»
«БОЙЦОВ НЕ ОПЛАКИВАЮТ: ПОВЕСТЬ ОБ АНТОНИО ГРАМШИ»
Casa Editrice «Politiceskaja literatura» Mosca 1987 (Pagine 414)
Издательство «Политическая литература» Москва 1987

Il romanzo è dedicato ad Antonio Gramsci.
La storia è dedicata ad Anton Gramsci - uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano, combattente contro il fascismo, per la democrazia e il socialismo in Italia, figura di spicco del movimento operaio internazionale. Morì in una prigione nazista all'età di 46 anni. Parlando di Gramsci e dei suoi collaboratori, l'autore ricrea gli episodi eroici della formazione e della lotta di uno dei più grandi partiti comunisti dell'Occidente. Rafail Khigheròvich è noto come drammaturgo e scrittore di prosa, autore dei libri «La via dello scrittore», «Fratello minore», «Perdonato dal duro lavoro». Le opere di Rafail Khigherovich sono state tradotte in lingue straniere.

Zarevich - Martedì, 16 Febbraio 2016, 16:30
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«DELLA LETTERATURA E DELL’ARTE»
«О ЛИТЕРАТУРЕ И ИСКУССТВЕ»
Casa Editrice «Inform-Progress» Mosca 1967 (Pagine 264)
Издательство «Информ-Прогресс» Москва 1967

La raccolta degli articoli e degli appunti di Antonio Gramsci fra cui sono i lavori
«Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura» («Формирование интеллигенции»), «Cronaca teatrale» («Театральная хроника») e la principale parte degli appunti da «Quaderni del carcere» («Тюремные тетради») dedicati alla letteratura, alla lingua e all’arte.
Antonio Gramsci tocca dei problemi storici e teoretici dello sviluppo della cultura, della sociologia della cultura, della formazione della cultura italiana da Dante a Pirandello.

Zarevich - Martedì, 25 Aprile 2017, 08:00
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«LETTERE DAL CARCERE»
«ПИСЬМА ИЗ ТЮРЬМЫ»
Casa Editrice «Common Place» Mosca 2016 (Pagine 392)
Издательство «Common Place» Москва 2016

Antonio Gramsci (Антонио Грамши, 1891-1937), un politico, filosofo, giornalista, linguista e critico letterario italiano del XX secolo. Il presente libro è una raccolta delle scelte lettere pubblicata in Italia nel 1953 e tradotta e pubblicata in russo in URSS nel 1957. Nel libro oltre alle lettere sono anche pubblicate le fiabe scritte da Antonio Gramsci.

Zarevich - Lunedì, 12 Giugno 2017, 14:37
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Lucio Lombardo Radice e Giuseppe Carbone
Лучио Ломбардо-Радиче и Джузеппе Карбоне
«VITA DI ANTONIO GRAMSCI» (Cenni biografici)
«ЖИЗНЬ АНТОНИО ГРАМШИ» (Биографический очерк).
Traduzione dall’italiano al russo: Gheorghij Boghemskij (Георгий Богемский)
Casa Editrice «Inostrannaja literatura» Mosca 1953
Издательство «Иностранная литература» Москва 1953

I cenni biografici di Antonio Gramsci scritti da Lucio Lombardo Radice e Giuseppe Carbone. Lucio Lombardo Radice (1916-1982) è stato un matematico, pedagogista, politico, dirigente comunista italiano.

Zarevich - Lunedì, 12 Giugno 2017, 14:58
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«L’ALBERO DEL RICCIO»
«ЕЖОВОЕ ДЕРЕВО»
Casa Editrice «Detgiz» Mosca 1955
Издательство «Детгиз» Москва 1955

INDICE:
Lev Kassil (Лев Кассиль): «I Racconti di Antonio Gramsci»
«Ежовое дерево» («L'albero del riccio»)
«Два воробышка» («I due passerotti»)
«Как я впервые увидел лисицу» («Come ho visto la volpe la prima volta»)
«Как человек изменил природу» («Come uomo ha cambiato la natura»)

Zarevich - Martedì, 13 Giugno 2017, 13:33
Oggetto: Re: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«L’ARTE E LA POLITICA» (in 2 volumi)
«ИСКУССТВО И ПОЛИТИКА» (комплект из 2 книг)
Casa Editrice «Iskusstvo» Mosca 1991 (Pagine 868)
Издательство «Искусство» Москва 1991

Il primo volume contiene gli articoli, le lettere e i saggi dai «Quaderni dal Carcere» riguardanti ai problemi filosofici dell’estetica, letteratura, arte ed anche ai problemi legati ai rapporti fra gli intellettuali e il popolo, al ruolo della cultura di massa nella società.
Il secondo volume contiene gli articoli e gli appunti dai «Quaderni dal Carcere» dulla dialettica dei legami della questione nazionale e popolare nella letteratura dell’Italia. In gran parte nele secondo volume occupa la «Cronica teatrale» del giovane Antonio Gramsci. Qui è pubblicato anche la lettera a Lev Trotskij sul futurismo. Due volumi di Antonio Gramsci saranno molto interessanti ai filosofi, ai sociologi ed anche ai lettori interessati dalla cultura.

Zarevich - Mercoledì, 21 Giugno 2017, 16:04
Oggetto: ANTONIO GRAMSCI (1891-1937)
Antonio Gramsci Антонио Грамши
«IL TRIBUTO ALLA STORIA» Gli articoli da «Ordine nuovo»
«ДАНЬ ИСТОРИИ» Статьи из «Ордине нуово»
Casa Editrice «Gospolitizdat» Mosca 1960 (Pagine 128)
Издательство «Госполитиздат» Москва 1960

INDICE СОДЕРЖАНИЕ
Предисловие
ИЗ «ОРДИНЕ НУОВО»
Дань истории
Завоевание государства
Рабочие и крестьяне
Пролетарское единство
За обновление социалистической партии
Коммунистическая партия
ПРОБЛЕМЫ РЕВОЛЮЦИИ
Элементы политики
Политическая партия
Предвидение и перспектива
Анализ ситуации. Соотношение сил
ПРОБЛЕМЫ КУЛЬТУРНОЙ ЖИЗНИ
Интеллигенция и организация культурной деятельности
Формирование интеллигенции
Различие позиций интеллигенции городского и деревенского типа
Организация школьного обучения и культурной деятельности

Zarevich - Lunedì, 24 Gennaio 2022, 20:02
Oggetto: «ANTONIO GRAMSCI: IL POLITICO E FILOSOFO ITALIANO»
Gramsci, Lukács Грамши, Лукач
«LA SCIENZA DELLA POLITICA» «COME GESTIRE LE PERSONE»
«НАУКА ПОЛИТИКИ» «КАК УПРАВЛЯТЬ НАРОДОМ»
Collana: «Il duello filosofico» («Философский поединок»)
Casa Editrice «Algoritm» Mosca 2020 (Pagine 336)
Издательство «Алгоритм» Москва 2020

Antonio Gramsci è un importante politico, scrittore e pensatore italiano. Considerato uno dei fondatori del «neomarxismo», è allo stesso tempo chiamato dalla «nuova destra» in Europa il suo predecessore. Una delle disposizioni principali della teoria di Gramsci è la dottrina dell'egemonia, cioè il dominio di una certa classe nello stato con l'aiuto non tanto della coercizione quanto dell'indottrinamento della popolazione attraverso i media, le istituzioni educative e culturali, la chiesa, ecc.

Gyorgy Lukács è un filosofo e scrittore ungherese, insieme a Gramsci, una delle figure chiave del marxismo occidentale. Lukács ha sviluppato la teoria di Marx dell'alienazione dell'individuo in una società industriale, prestando particolare attenzione al fenomeno della coscienza sociale e al suo riflesso in politica.
Il libro presenta le opere più significative di Gramsci e Lukács, che consentono di giudicare le opinioni di questi rappresentanti più importanti del «neomarxismo».


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