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«LE NOTTI BIANCHE DI JURIJ BUTSKO» «БЕЛЫЕ НОЧИ ЮРИЯ БУЦКО»
L’opera lirica «Le Notti Bianche» («Белые ночи») del celebre compositore russo Jurij Butskò (Юрия Буцко, nato nel 1938), scritta nel 1968 sull’omonimo romanzo breve di Dostojevskij. Sarebbe meglio dire due parole anche sul compositore russo Jurij Butskò (Юрия Буцко). È diplomato al Conservatorio di Mosca (1961). Scrisse qualche opera lirica ed anche alcuni concerti e sinfonie e una serie di composizioni da camera.
Per quanto riguarda il romanzo breve «Le Notti Bianche» di Dostojevskij si può dire che è sempre servito come fonte d’ispirazione per molti registi teatrali e cinematografici. In particolare nel 1957 il romanzo «Le Notti Bianche» è stato portato sullo schermo da Luchino Visconti con Maria Schell, Marcello Mastroianni, Jean Marais; nel 1959 il regista russo Ivan Pyrjev (Иван Пырьев) ha girato il suo film «Le Notti Bianche» («Белые ночи») con Ludmila Màrcenko, Oleg Strizhènov; nel 2008 la sua versione è stata presentata dal regista James Gray nel film «Gli Amanti» («Two Lovers»). Nel 1973 uscì il disco (LP) con quest’opera eseguita in forma da concerto sotto la direzione del maestro Ghennadij Rozhdèstvenskij (Геннадий Рождественский).
Nel romanzo di Dostojevskij il personaggio maschile principale è senza nome, si chiama semplicemente il Sognatore (Мечтатель).

Jurij Butsko «LE NOTTI BIANCHE»
Юрий Буцко «БЕЛЫЕ НОЧИ»
Yuri Butsko «WHITE NIGHTS»
Casa Discografica «MELODIA» CD 1002126
Orchestra Sinfonica della Radio e TV
Direttore: Ghennadij Rozhdèstvenskij (Геннадий Рождественский)
SOLISTI:
Nàstenka = Galina Pissarènko (soprano)
Sognatore = Anatolij Miscèvskij (tenore)
Registrato: 1973 Mosca

Me lo ricordo ''le notti bianche'' di Visconti; io lo avevo trovato molto bello, altre persone lo avevano giudicato melenso. Mi aveva molto addolorato vedere il personaggio interpretato da Mastroianni che si ritrovava solo e in lacrime alla fine del film, dopo avere tanto sognato un amore idilliaco, e che cercava consolazione nel coccolare un cagnolino. Visconti aveva giustamente scelto una attrice molto bella, con splendidi occhi chiari.

Caro amico,
il film di Visconti è senz’altro bello ed a suo tempo aveva un vero successo. Vorrei notare che il suo film fosse abbastanza lontano dal racconto di Dostojevskij stesso. Il film di Visconti è privo dell'incanto o meglio del fascino di Pietroburgo nebbiosa. Se tu leggessi il racconto «Le Notti Bianchi», ti accorgeresti di quell’atmosfera pietroburghese. La città di Pietroburgo ha una parte importante nella trama del racconto e nel carattere di uno dei personaggi, il Sognatore. Luchino Visconti si è allontanato troppo dall’ambiente russa e quello, secondo me, non è tornato utile. In ogni caso il film di Visconti non aveva successo nella Russia degli anni ’60. Per i russi è un soggetto troppo caro e amato e non si doveva trasferire l’epoca e rovesciare il racconto di Dostojevskij come un guanto. Invece è stato fatto da Visconti nella tradizione e nello stile della cinematografia degli ultimi anni ’50.
Caro amico! Io ho scritto in questo post dell’opera lirica di Butskò «Le Notti Bianchi» e volevo presentare il CD con la registrazione musicale di quest'opera, ma così è capitato che noi abbiamo cominciato a parlare del film di Visconti. Ti sono riconoscente della tua attenzione per i miei post.
Ciao
Zarevich

Grazie Zarevich, leggerò quanto prima e con molta passione e curiosità il testo originale di Dostojevskij.

Spero di avere il tempo anche di ascoltare l'opera di Butsko: attualmente devo completare l'ascolto dell'opera omnia di Ciajovskij e di Rimski Korsakov...Poi ci sono Prokofiev, Sostakovic, Mussorgski, Glazunov e Scriabin....Credo che sarà un'impresa anche solo finire Ciajkosvkij....Salutoni

Il 5 marzo 2017 al Teatro Lirico Stanislavskij si è svolta la serata musicale dedicata al celebre compositore russo Jurij Butskò (Юрий Буцко, 1938-2015). Sono state eseguite le composizioni del compositore degli anni 1960-70. Jurij Butsko è l’autore delle numerose composizioni di vari generi musicali.

IN PROGRAMMA:
•Sei scene sulle poesie dal poema «I Dodici» («Двенадцать») di Aleksandr Blok (1963)
•Sonata per violino e pianoforte (1975)
•Un brano dal monoopera «Le memorie di un pazzo» («Записки сумасшедшего») di Nikolaj Gogol’ (1963)
•Due monologhi dall’opera lirica «Le Notti Bianche» («Белые Ночи») di Fiodor Dostojevskij (1968)

Jurij Butskò, il celebre compositore russo. Il 24 aprile 2016 all’Istituto delle Belle Arti di Mosca si è svolto il concerto dedicato al compositore:
In programma le composizioni di Jurij Butsko:
Trio pianistico No.4 «L’Angelo del Deserto» («Ангел пустыни»)
Adagio per violoncello e orchestra d’archi
«Sinfonia-Aforisma» (Sinfonietta)

3 maggio 2017
Piccola Sala del Conservatorio di Mosca

In memoria di Jurij Butsko (1938–2015) Памяти Юрия Буцко
Orchestra da Camera del Conservatorio di Mosca
Direttore: Feliks Korobov (Феликс Коробов)
Алексей Чернов (pianoforte) Aleksej Cernov

IN PROGRAMMA:
Jurij Butsko
Sinfonia concertante №4 «I Motivi primaverili» («Весенние мотивы») per orchestra d’archi (la prima esecuzione)
«Lacrimosa» dalla Sinfonia da Camera №3 per orchestra d’archi
«Dal diario», Ciclo per pianoforte:
•Quaderno quarto «Le dodici feste». Pezzo 1
•Quaderno secondo «I versi spirituali»

«LE NOTTI BIANCHE DI JURIJ BUTSKO» «БЕЛЫЕ НОЧИ ЮРИЯ БУЦКО»

28 maggio 2018 Sala Piccola del Conservatorio di Mosca
«CONCERTO POLIFONICO» «ПОЛИФОНИЧЕСКИЙ КОНЦЕРТ»
80° anniversario dalla nascita di Jurij Butsko
К 80-летию со дня рождения Юрия Буцко
Complesso Musicale: «Studio della Nuova Musica» «Студия новой музыки»
Мона Хаба (pianoforte) Mona Khaba
Наталия Черкасова (pianoforte, celesta) Natalia Cerkassova
Марианна Высоцкая (organo) Mariana Vysotskaja
Дарья Волобуева (clavicembalo) Darja Volobujeva

IN PROGRAMMA:
Olivier Messiaen: «Visions de l'Amen» per due pianoforti
Jurij Butsko: Il Concerto Polifonico per quattro strumenti a tasti (brani)

3 giugno 2018
Sala Grande del Conservatorio di Mosca
Per 80° anniversario dalla nascita di Jurij Butsko
К 80-летию со дня рождения Юрия Буцко
Orchestra Sinfonica della Radio «Orfeo» (Mosca)
Симфонический оркестр радио «Орфей»
Direttore: Serghej Kondrashev (Сергей Кондрашев)
SOLISTI:
Константин Манаев (violoncello) Konstantin Manaev
Евгений Стародубцев (pianoforte) Evghenij Starodubtsev
Coro da Camera di Mosca «Kastalskij» («Кастальский»)
Direttore: Aleksej Rudnevskij (Алексей Рудневский)

IN PROGRAMMA:
Le scene musicali secondo Aristofane («Lisistrata»).
Concerto №2 per violoncello, orchestra d’archi, pianoforte e strumenti a percussione.

Jurij Butsko Юрий Буцко
«OPERE SCELTE»
«ИЗБРАННЫЕ ПРОИЗВЕДЕНИЯ»
«MELODIA» 2CD 1002556

La Casa discografica russa presenta un album di due cd con le composizioni musicali del celebre compositore russo Jurij Butskò. Per l’opera di questo compositore è difficile determinare lo stile e corrente musicale. Tutta la vita, il compositore creava il proprio mondo musicale. Jurij Butskò era sempre individuale e sommerso nella tradizione secolare dell’arte russa. Era sempre universale e allo stesso tempo profondamente russo. Jurij Butskò componeva la sua musica in vari generi: la musica lirica, sinfonica, corale, da camera.
Su due cd sono presentate le composizioni Jurij Butskò che rispecchiano vari generi della sua attività artistica.
Una delle prime composizioni musicali è l’Opera lirica «Записки сумасшедшего» («Le memorie di un pazzo» «Diary of a Madman», 1964). È la mini opera sul racconto di Nikolaj Gogol’.
La composizione «Lacrimosa» per orchestra d’archi è la terza parte della Sinfonia da Camera No.3 (1982).
La terza composizione registrato sui cd è «Canone per l'Angelo Terribile, per Condottiero e Custode» («Канон Ангелу Грозному, Воеводе и Хранителю»). È l’oratorio per coro, solisti e orchestra scritto nel 2009 sui testi di Ivan IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia.
Il compositore scrisse la musica sull’autentico testo russo antico in cui lo zar Ivan IV si pente dei suoi peccati.

3 ottobre 2018
Piccola Sala del Conservatorio di Mosca
Per 80°anniversario della nascita di Jurij Butsko
Алексей Шевченко (organo, clavicembalo) Aleksej Scevcenko

J.S.Bach
Preludio corale «Wir glauben all’ an einen Gott», BWV 680
Passacalia do minore, BWV 582
Fantasia «Komm, heiliger Geist», BWV 651
Contrapunct №11 e №13 da «L’Arte della Fuga», BWV 1080
Preludio e Fuga la minore, BWV 543
Preludio e Fuga mi minore, BWV 548

Jurij Butsko
«Mattino, Alba, Grido di Alconost» («Утро, рассвет, крик Алконоста»)
«Il Posto incantato» («Заколдованное место»)
«La Narrazione afflitta» («Скорбное повествование»)
Contrapunto №2
Contrapunto №16
«Sera, Tramonto» («Вечер, закат»)

Sto ascoltando la sua meravigliosa Terza Sinfonia
https://www.youtube.com/watch?v=pyfnU5Bd5HI
e mi chiedo quando le case discografiche e le orchestre si decideranno a valorizzarlo come merita ampiamente
http://www.yuributsko.com/en/

Come in ogni testo classico, non ci sono frasi accidentali nella storia di Dostoevskij. Il titolo dell'opera non solo indica un ben noto miracolo della natura (le notti bianche, se qualcuno non lo sa, è un fenomeno caratteristico delle regioni settentrionali, quando l'illuminazione durante il giorno rimane abbastanza intensa da, ad esempio, leggere senza una candela e una lampada da tavolo), ma rimanda anche alle leggende in cui è avvolto questo fenomeno.

«LE NOTTI BIANCHE DI JURIJ BUTSKO»
Jurij Butskò (Юрий Буцко, 1938-2015) - un eccezionale rappresentante della vecchia generazione della Scuola di compositori di Mosca. Diplomato al Conservatorio di Mosca nel 1966 (classe di S.Balasanjan). Dal 1968 al 2013 - Docente presso il Dipartimento di Composizione del Conservatorio di Mosca. Nel vasto patrimonio creativo di Jurij Butsko sono rappresentati quasi tutti i principali generi dell'arte musicale accademica: opere «Diario di un pazzo» («Записки сумасшедшего»), «Le Notti Bianche» («Белые ночи»), «Dalle lettere dell'artista» («Из писем художника»), il balletto «Illuminismo» («Прозрение»), sinfonie (di vario tipo e per di diverse composizioni: grandi sinfonie, sinfonie-suite di genere, sinfonie da concerto e da camera), concerti per vari strumenti con orchestra, musica strumentale da camera (a cui appartiene l'opera più grande e fondamentale del compositore «Concerto polifonico» («Полифонический концерт») per quattro strumenti a tastiera sui temi dei canti russi antichi), cantate, oratori, cicli corali e vocali, composizioni per organo, ecc. Gran parte di questo è rimasto inedito e irrealizzato durante la vita dell'autore, o eseguito, come si vuol dire, «una volta» e, di fatto, non ha raggiunto gli interpreti e gli ascoltatori. Ciò vale, tra l'altro, per i generi pianistici, anch'essi variamente rappresentati: sonate per uno e per due pianoforti, cicli di brani. tra questi ultimi - il ciclo «Dal diario» («Из дневника»), che ora esiste in tre quaderni (1990-2007). Nel 2018 è stata aperta la Fondazione Jurij Butskò presso l'Istituto statale di Storia dell'Arte.

В музее Прокофьева состоится мировая премьера двух произведений Юрия Буцко
Il Museo Prokofiev ospiterà la prima mondiale di due opere di Jurij Butsko

Il Museo Sergei Prokofiev presenterà la musica del compositore Jurij Butskò, considerato una delle figure chiave della musica russa della seconda metà del XX secolo. Il programma, che sarà presentato il 16 ottobre 2022, si chiama «Butsko sconosciuto» («Неизвестный Буцко»). Comprenderà tre composizioni che il grande pubblico non ha ancora ascoltato: «Pastoral» per oboe e pianoforte (prima mondiale), «Dieci scene dal cinema muto» per pianoforte (prima mondiale) e, infine, una delle opere chiave dell'autore - trio con pianoforte n.4 «L’angelo del deserto» («Ангел Пустыни»), che finora è stato eseguito solo due volte nello spazio del concerto. In effetti, questo è l'ultimo grande lavoro che Jurij Butsko ha completato nel 2010 prima della sua grave malattia e morte nel 2015. La serata sarà dedicata alla moglie di Jurij Butsko, la musicologa Marina Rakhmanova, scomparsa quest'anno. Il concerto sarà diretto dalla figlia del compositore Anastasia Butsko. Le opere saranno eseguite dai vincitori dei concorsi internazionali Mikhail Chakrygin (oboe), Aleksandr Malomozhnov (violino), Ilya Kononov (violoncello), Evgeny Sedelnikov e Pavel Shatskij (pianoforte).

Il 13 maggio 2023, il Museo Prokofiev ospiterà un concerto dedicato all'85° anniversario del compositore Jurij Butsko. Il compositore divenne una delle figure chiave della musica russa della seconda metà del XX secolo, ma una parte significativa delle sue composizioni non fu eseguita durante la sua vita. Il concerto presenterà opere di Jurij Butsko, scritte in diversi periodi di creatività, ma accomunate da un'idea comune: il rapporto tra l'uomo e il mondo che lo circonda. Due delle quattro composizioni saranno eseguite per la prima volta. Le quattro composizioni del programma del concerto formano un tutt'uno in senso tematico e drammatico, rivelando le visioni artistiche ed estetiche di Jurij Butsko. In programma il ciclo «Pastorali», «Partitas» polifoniche per violoncello e pianoforte, Quartetto d'archi n.6.

Auspico esecuzione e pubblicazione su disco sue sinfonie