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«ALEKSANDR BENOIS: UN PITTORE RUSSO»
«АЛЕКСАНДР БЕНУА: РУССКИЙ ХУДОЖНИК»

A Mosca è stata inaugurata (giugno 2013) l’esposizione «100 opere di Aleksandr Benois» («100 работ Александра Бенуа»), uno dei più interessanti esponenti del mondo dell’arte della seconda metà del ХХ-esimo secolo. Nella sala d’esposizione della galleria d’arte «I nostri pittori» («Наши художники») sono in mostra opere provenienti da collezioni private. Molte opere sono esposte per la prima volta. E’ venuto a crearsi storicamente che Aleksandr Benois è più conosciuto come un brillante critico e storico dell’arte, mentre la sua attività artistica è stata indebitamente dimenticata. L’esposizione è stata chiamata a cambiare questa situazione. All’esposizione sono in mostra cento opere del pittore provenienti dalle collezioni private, molte di quelle esposte – sono degne di musei. Nell’esposizione si possono ammirare opere create nel periodo a partire dagli anni 90 del XIX-esimo secolo fino al 1951. E’ molto interessante la sala nella quale sono esposti i dipinti dedicati a Versailles che il pittore stava creando per tutta la sua vita: «Versailles è il luogo che ha svolto il ruolo più importante nella formazione del pittore, nella sua visione dell’arte». Aleksandr Benois ha svolto un ruolo di grande rilievo nella formazione dello studio dell’arte russo, i suoi articoli critici e i racconti dei pittori possono essere considerati un punto di riferimento. Basta munirsi di pazienza e aspettare quando saranno decifrati appunti sconosciuti di Benois e comparirà un nuovo capitolo nella storia dell’arte russa.

Aleksandr Benois Александр Бенуа
«I MIEI RICORDI» in 2 volumi
«МОИ ВОСПОМИНАНИЯ» в 2 томах
Casa Editrice «Nauka» Mosca 1980 (Pagine 1492)
Издательство «Наука» Москва 1980

Il libro (in due volumi) «I Miei Ricordi» («Мои воспоминания») di Aleksandr Benois diventò indispensabile, di prima necessità per gli intellettuali russi e allo stesso tempo diventò la rarità bibliografica. Attualmente suscita un enorme interesse il modo di vivere e l’ambiente di Aleksandr Benois, la vita artistica e teatrale di Pietroburgo e di quell’epoca. «I Ricordi» di Aleksandr Benois insegnano l’amore verso il suo Paese, verso la sua città e le sue tradizioni. È un bellissimo libro e io consiglio di leggerlo!

«ALEKSANDR BENOIS» «АЛЕКСАНДР БЕНУА»
Il 3 maggio 1870 nacque Aleksandr Benois (Александр Бенуа). Il pittore d'ingegno, il brillante rappresentante dell’epoca del moderno, il noto critico d’arte, l’editore e il letterato. La sua attività artistica era incredibilmente varia, dalla creazione degli schizzi costumi teatrali fino alla conservazione dei monumenti architettonici. La sua vita era piena di ricerche e dei successi creativi. Nei suoi ricordi Aleksandr Benois notò che tutta la sua attività artistica fosse legata a San Pietroburgo e ai suoi parchi e palazzi. Aleksandr Benois allestii moltissimo spettacoli nei migliori teatri del mondo, lavorò con «Le Stagioni Russe» di Serghej Djaghilev. Alla sua paternità appartengono i bozzetti scenografici per il balletto di Igor Stravinskij «Petrushka» («Петрушка»). Oltre ai quadri Aleksandr Benois scrisse «L’Alfabeto in illustrazioni» («Азбука в картинках») e dipinse le illustrazioni per «Il Cavaliere di bronzo» («Медный всадник») e «La Dama di Picche» («Пиковая дама») di Aleksandr Pushkin. Aleksandr Benois mori a Parigi e lasciò il retaggio creativo: i quadri e i libri, le pubblicazioni e i suoi ricordi.

Zarevich

A Mosca è stata aperta una mostra di dipinti e grafica di Aleksandr Benois. È dedicato al 150° anniversario della nascita dell'artista. L'esposizione copre in modo completo le sfaccettature dell'opera di Aleksandr Benois: lo spettatore vedrà nelle mostre sia un pittore, un teorico dell'arte, un illustratore di libri che un decoratore di teatro. Oltre a dipinti e disegni, la collezione comprende fotografie originali e corrispondenza personale con parenti e amici.
La sezione dedicata al paesaggio comprende opere con vedute di Versailles e di molti altri luoghi in cui l'artista ha vissuto e viaggiato. Opere nel genere dell'illustrazione di libri sono rappresentate da libri disegnati da Aleksandr Benois. Un posto speciale alla mostra è occupato dalla sezione teatrale, ricreata dalle opere del periodo di emigrazione della vita dell'artista. Ecco alcuni schizzi di costumi e scenografie per i balletti «Lo schiaccianoci», «Giselle», «Le nozze di Cupido e Psiche».

Aleksandr Benois Александр Бенуа
«AMICO MIO - SERGHEJ DIAGHILEV» Dai ricordi
«МОЙ ДРУГ - СЕРГЕЙ ДЯГИЛЕВ» Из воспоминаний
Casa Editrice «Rodina» Mosca 2022 (Pagine 360)
Издательство «Родина» Москва 2022

Era affascinante e antipatico, sentimentale e irascibile, il preferito di tutti e allo stesso tempo una persona molto sola. Serghej Diaghilev è un uomo misterioso anche per i suoi contemporanei. Per qualche ragione, alcuni lo vedevano come un parvenu e un mascalzone, mentre altri lo vedevano come un «crociato della bellezza». Condusse uno stile di vita lussuoso, sapendo di essere di interesse pubblico. Dopo la sua morte, non ha lasciato un centesimo, anche gli sponsor hanno pagato per il suo funerale. Diaghilev si è definito un «filantropo di persuasione europea» che ha aperto una «finestra culturale sull'Europa» per la Russia. È stato lui a far conoscere al mondo il valore globale e duraturo della cultura russa. Serghej Diaghilev può essere giustamente considerato il fondatore dello spettacolo domestico. Riuscì a suonare sulle esibizioni oltraggiose della sua troupe e saturare di proposito le esibizioni con varie tecniche moderniste a tutti i livelli di composizione: scenografia, costumi, musica, plastica - tutto portava l'impronta delle tendenze più alla moda dell'epoca. «Russian Seasons» ha portato l'arte europea a un livello qualitativamente nuovo di sviluppo e fino ad oggi non smette di ispirare i bohémien creativi alla ricerca di nuove idee. Gli intenditori d'arte stranieri fino ad oggi chinano il capo davanti alla memoria di Serghej Diaghilev, che ha arricchito l'Occidente con le conquiste della cultura russa.

La casa editrice «Boslen» ha pubblicato l'album «Il mondo del libro di Alexandre Benois» («Книжный мир Александра Бенуа» «The Book World of Alexander Benois») di Mikhail Seslavinskij. L'album racconta la vita del grande illustratore e le sue principali pubblicazioni, compreso il lavoro su «La Dama di Picche» di Pushkin. Alexandre Benois (1870-1960) non è solo un artista geniale, ma una sorta di Leonardo da Vinci nel mondo dell'arte. Era un brillante critico d'arte, lavoratore museale, leader della leggendaria associazione «Il Mondo dell’Arte» («Мир Искусства»), di cui quest'anno celebriamo il 125°anniversario. Questa edizione è dedicata a questo anniversario. L'essenza polifonica e l'energia indomabile di Benois hanno costituito la piattaforma artistica dell'Età dell'Argento russa, uno dei periodi più belli nello sviluppo della cultura russa. L'album racconta le principali pubblicazioni illustrate dall'artista: «La Dama di Picche», «Il Cavaliere di bronzo», «ABC in Pictures», «Versailles», ecc. Il libro è dedicato alla più ampia fascia di lettori interessati all'opera dell'artista, nonché a bibliofili e collezionisti, addetti alle biblioteche, ai musei e alla scienza. E solo chi ama i bei libri illustrati.