Arca Russa :: Leggi Argomento - «IL FENOMENO DI ARKAIM»

Konstantin Bystrùshyn Константин Быструшин
«IL FENOMENO DI ARKAIM» L’architettura cosmologica e la geodesia storica
«ФЕНОМЕН АРКАИМА» Космологическая архитектура и историческая геодезия
Casa Editrice «Belyje lvy» Mosca 2009 (Pagine 272)
Издательство «Белые альвы» Москва 2009

L‘antica fortezza Arkaìm (Аркаим), è un sito archeologico situato negli Urali, nella regione di Chelyabinsk. Oltre alle strade e alle antiche rovine, gli scienziati hanno scoperto anche i resti del sistema idrico, forni metallurgici e miniere. Il luogo inoltre, è ritenuto una fonte di avvenimenti anomali e misteriosi. Si dice di essere la zona più enigmatica all’interno del territorio russo e, come per molte altre scoperte archeologiche, numerose e contrastanti sono le interpretazioni avanzate. Vale la pena ricordare che Arkaim, un insediamento fortificato dell’età del bronzo è stato edificato con quattro ingressi, rigorosamente orientati verso i punti cardinali. E’ stato accuratamente costruito in base ad un progetto avente un alto livello di precisione. Tutte le circonferenze hanno un unico centro dove vanno ad incontrarsi tutte le semirette. Secondo gli studi condotti dall’archeologo Konstantin Bystrushin, Arkaim presenta tracce di 18 eventi astronomici, questi comprendono tramonti e albe nei giorni di equinozio e solstizio, tramonti e albe nelle fasi lunari. Gli studiosi sono attratti particolarmente, anche dalla foresta limitrofe agli scavi, dove quasi tutti gli alberi hanno tronchi storti, sui quali ci sono segni di bruciature, che non assomigliano minimamente a quelle dei fulmini. Nell’area vi è la presenza di un campo magnetico, con un elevato flusso di energia, che può influire sul corpo, sia positivamente che negativamente.

Arkaim o Arcaim (Аркаим) è un posto dela forza nell’antichità, Arkaim è una delle antichissime protocittà. È situata praticamente nel bacino dell’antico vulcano. L’osservatorio di Arkaim è una costruzione assai complicata, la sua età è più di 28000 anni…

Jurij Suprunenko Юрий Супруненко
«I SEGRETI DI ARKAIM» «ТАЙНЫ АРКАИМА»
Casa Editrice «Vece» Mosca 2015 (Pagine 256)
Издательство «Вече» Москва 2015

Fra i segreti della steppa sconfinata degli Urali desta un interesse particolare la vestigia della città antica Arkaim o Arcaim (in russo: Аркаим). Formandosi in II millennio prima di Cristo, questa città è considerata come la colonia unica sul territorio della Russia. I monumenti archeologici dell’età del bronzo sono coetanei delle piramidi egizie. Però il segreto delle origini e della scomparsa improvvisa suscita delle discussioni interminabili e lunghissime fra gli storici. Ora Arkaim è qualcosa di più grande del semplice monumento archeologico.

«ARKAIM» «АРКАИМ»
L'insediamento fortificato di Arkaim fu scoperto nel 1987 dalla spedizione archeologica dell'Università di Celjabinsk durante il rilevamento della valle del fiume Bolshaja Karagànka. Arkaim divenne il più famoso insediamento preistorico degli Urali meridionali. Nel tempo immemorabile, questo territorio era densamente popolato. Oltre 350 chilometri da nord a sud ci sono più di 20 campi di collina. Inoltre, ogni antico insediamento ha la forma geometrica corretta di un cerchio, un rettangolo o un triangolo.

ЭТНОФЕСТИВАЛЬ «АРКАИМ»
FESTIVAL ETNO «ARKAIM»

Il festival folcloristico ed etnografico dei popoli eurasiatici «Arkaim» («Аркаим») si è aperto venerdì sera nel territorio della riserva storica e culturale «Arkaim» nella regione di Celjabinsk (Челябинск). Quest'anno (2022) è dedicato al tema del teatro popolare. Per tre giorni, gruppi di diverse città della Russia mostreranno al pubblico spettacolo di tutti i generi di teatro di strada. Il festival ospiterà anche concorsi di folcloristi e artigiani, i partecipanti dimostreranno di suonare strumenti popolari, canzoni e le abilità dei cantastorie.

La nuova stagione dell'«Arkaim» («Аркаим») Museum-Reserve si svolgerà sotto il segno dell'anniversario del suo scopritore, Gennadij Zdanòvich. Quest'anno (2023) Gennadij Zdanovich avrebbe compiuto 85 anni. Alla vigilia dell'anniversario, il personale della riserva, molti dei quali sono suoi studenti e collaboratori, hanno preparato una serie di eventi. Nei social network, sulla pagina della riserva, è iniziata una serie di pubblicazioni dedicate al leggendario archeologo, dottore in scienze storiche, il professor Gennadij Zdanovich. Fatti noti e sconosciuti della biografia, la storia della vita «sul campo» degli archeologi, i ricordi di soci e studenti, nonché foto d'archivio appariranno regolarmente sui social network. I visitatori impareranno a conoscere la traccia che ha lasciato nella scienza e nello sviluppo dell'archeologia degli Urali meridionali, quale ruolo ha svolto nel destino della riserva. Nel giorno di apertura della nuova stagione, che tradizionalmente inizia ad Arkaim il 1° maggio, nel museo della riserva si svolgerà la presentazione di una mostra fotografica dedicata a Zdanovich. L'esposizione presenterà fotografie note e sconosciute che ritraggono diverse fasi della vita.

La prima fase della creazione del parco archeologico di Sintashta è stata completata nel Museo-Riserva di «Arkaim». La preparazione del progetto è durata un anno e l'inaugurazione è avvenuta il 20 maggio 2023 nell'ambito dell'azione tutta russa «Notte dei musei». Al momento è stato ripristinato il paesaggio della zona, sono stati bonificati gli scavi, sono stati realizzati i modelli a grandezza naturale di due sepolcreti ed è stato sviluppato un nuovo percorso turistico, già sperimentato dai primi visitatori a maggio. Sintashta è un complesso di siti archeologici dell'età del bronzo, situato nella regione di Celjabinsk. Gli scienziati hanno determinato il tempo di esistenza delle antichità di Sintashta tra il 21° e il 18° secolo a.C. Il complesso archeologico di Sintashta fu scoperto nel 1967, gli scavi attivi continuarono fino alla fine degli anni '80. Negli anni 2000, il fondatore della riserva «Arkaim», Ghennadij Zdanovich, insieme ai devoti, ha continuato a esplorare il complesso e nel 2022 la Arkaim Charitable Foundation ha vinto una sovvenzione dal Presidential Grants Fund per la riabilitazione del progetto Sintashta e il creazione di un parco archeologico. Il complesso archeologico di Sintashta comprende siti archeologici unici, tra cui tumuli funerari e cimiteri, oltre a ceramiche di argilla e stampe delle ruote di un antico carro.