Arca Russa :: Leggi Argomento - «FASCISMO IN ESTONIA: UN NUOVO INIZIO»

IL FASCISMO È ANCORA VIVO

Oggi, 30.07.2011, a Sinimjae (Estonia), sul luogo di accaniti combattimenti del 1944 nel nord-est dell’Estonia, si radunano gli ex SS. Le organizzazioni antifasciste rispondono con un meeting di protesta. Il ministero degli esteri russo aveva più volte espresso indignazione per la politica delle autorità estone che favoriscono l’apologia del nazismo.

Purtroppo all'idiozia e alla scelleratezza umana non c'è mai fine.
Tutto questo è veramente triste, e ancor più lo è il vergognoso silenzio e la mancanza di una adeguata risposta da parte dei paesi che hanno conosciuto a loro spese il fascismo e il nazismo.
Cosa fa l'Europa?

Che cosa fa l’Europa? L’Europa sta finanziando per intero questa canaglia e continua a rinfocolare gli umori antirussi nei suoi mass media «democratici».

Condannare l’apologia del fascismo in Estonia.
Mosca accoglie con indignazione le tante forme di apologia del nazismo che hanno luogo in Estonia. In una dichiarazione del Ministero degli esteri si chiede che l’Unione Europea prenda posizione su episodi scandalosi come la recente adunata delle ex SS della Divisione Waffen.

Erna Raid 2011 gets under way in Estonia.
The Erna Raid annual military exercise and competition is getting under way in Estonia today. The exercise commemorates an Estonian unit conscripted to a division organized within the Waffen SS to defend Estonia in July 1941. By the end of July 1941, the Erna group was eliminated by Soviet fighters. A total of 30 foreign teams from Denmark, Finland, Lithuania, Belgium, Switzerland and Georgia are partaking in the competition. Russian officials have condemned the commemoration exercise as an attempt to glorify Nazi past. On Tuesday, Russia’s Foreign Ministry demanded that the EU and NATO provide an appropriate assessment of the gathering of Waffen SS veterans in Estonia on July 30th.

«FASCISMO IN ESTONIA: UN NUOVO INIZIO»
Nonostante la costante negazione da parte delle autorità del fatto ovvio, si può vedere ad occhio nudo che con il tacito consenso delle autorità, una parte della popolazione estone ha intrapreso una rotta verso la divulgazione deliberata del fascismo: viene distribuita la corrispondente letteratura «patriottica», giovani e anche organizzazioni di bambini sono coinvolte in attività per glorificare i complici nazisti. Tutte le notizie sui tentativi di far rivivere la «peste nera»