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«RAPSODIA ORIENTALE» «ВОСТОЧНАЯ РАПСОДИЯ»
«MELODIA» CD 10 01828

Nella prima metà del XIX secolo i compositori russi cominciarono a mostrare interesse verso la musica dell’Oriente. Impressionati dal viaggio in Caucaso, dalla sua natura, dalle tradizioni, dalla musica e danze erano non solo compositori ma anche i poeti e i pittori, sicché molte immagini della cultura russa del XIX secolo sono legate proprio al Caucaso. La vicinanza territoriale del Caucaso con il centro della Russia, i legami profondi con la cultura e l’arte, grazie in particolare all’attività artistica di Aleksandr Pushkin e Mikhail Lermontov, trovò nella musica russa il suo più pieno sviluppo.

CD «RAPSODIA ORIENTALE» «ВОСТОЧНАЯ РАПСОДИЯ»

Mili Balàkirev (1837–1910) Мили Балакирев
1. «Tamara» Poema Sinfonico 19.52

Nikolaj Rimskij-Kòrsakov (1844–1908) Николай Римский-Корсаков
«Antar» Suite Sinfonica, Op.9
2. I. Largo. Allegro 12.26
3. II. Allegro 5.22
4. III. Allegro risoluto 6.39
5. IV. Allegretto 10.24

Aleksandr Glazunòv (1865–1936) Александр Глазунов
«Rapsodia Orientale» per orchestra, Op.29
6. I. Andante 5.53
7. II. Presto 4.59
8. III. Andante 6.36
9. IV. Moderato alla Marcia 2.45
10 V. Finale. Allegro 4.29

TOTALE: 79.30
Orchestra Statale Sinfonica dell’URSS
Direttore: Evghenij Svetlànov (Евгений Светланов)
REGISTRATO: Sala Grande del Conservatorio di Mosca, 1977, 1990 (3)
«MELODIA» CD 10 01828

«LA RAPSODIA ORIENTALE»
«ВОСТОЧНАЯ РАПСОДИЯ»
Nella prima metà del XIX secolo, i compositori russi iniziarono a mostrare interesse per la musica d'Oriente. Quindi, all'inizio del secolo, divenne possibile visitare il Caucaso e non solo i compositori, ma anche i poeti, gli artisti furono colpiti dal suo esotismo e il concetto di Oriente includeva non solo l'Oriente arabo, ma anche il Caucaso. Ha dato sensazioni insolitamente eleganti: impressioni sulla sua natura, tradizioni, musica, balli. Pertanto, molte immagini della cultura russa del 19° secolo devono il loro aspetto al Caucaso. La vicinanza territoriale alla Russia, legami profondi con la cultura e l'arte del Caucaso, anche grazie al lavoro di Aleksandr Pushkin e Mikhail Lermontov, e, soprattutto, una visita al Caucaso degli stessi compositori russi, come Mikhail Glinka, Milij Balakirev, grazie a tutto ciò nella musica russa L'Orientalità ha trovato il suo sviluppo e la sua espressione più completi tra tutte le culture musicali europee.