Arca Russa

Storia, Filosofia, Politica - «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani

Vincentius Antonovich - Lunedì, 07 Marzo 2011, 16:21
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
Nella fatale estate del 1991 Tiziano Terzani si trovava in navigazione lungo il fiume Amur, proprio mentre a Mosca si consumavano il Golpe anti-Gorbachev ed il suo fallimento. Le dichiarazioni d'Indipendenza delle varie repubbliche ex-sovietiche si succedevano e l'URSS, come all'improvviso, non esisteva più. Terzani decise di continuare il suo viaggio, attraversando l'Asia Centrale ed il Caucaso, per giungere sino a Mosca; le impressioni del viaggio, con i giudizi mai scontati dell'autore, sono raccolte in questo libro. Terzani avvertì chiaramente il pericolo dei risorgenti nazionalismi e fondamentalismi religiosi contrapposti; leggere il suo racconto vent'anni dopo, alla luce di tutto quello che è successo nel frattempo, mi sembra ancora più interessante.


Riporto la nota di copertina:

Nell'agosto 1991, Tiziano Terzani - che già nel febbraio precedente ha potuto visitare le isole Curili e Sachalin, estremo avamposto dell'Unione Sovietica - inizia, come membro di una straordinaria spedizione sovietico-cinese, un lungo viaggio sul fiume Amur per osservare da vicino la situazione del paese nelle sue zone asiatiche più periferiche. La notizia del golpe anti-Gorbacev a Mosca, appena rimbalzata in quelle remote latitudini, lo induce tuttavia a intraprendere subito, e questa volta da solo, il lungo percorso in aereo e in automobile che, attraverso la Siberia, l'Asia Centrale e il Caucaso, lo condurrà in due mesi sino alla capitale. L'esperienza, come è facile intendere, è eccezionale per la sua completezza e la sua complessità, nonché per il particolare momento in cui si svolge: il crollo del comunismo, il definitivo fallimento del socialismo reale, lo svilupparsi dell'opposizione, i primi passi verso l'autonomia delle varie repubbliche, le pericolose spinte ai nazionalismi e la rinascita dell'Islam. Il tutto in un ribollire di umanità pittoresca e ingegnosa, di delusioni e di nuove utopie, di speculazioni e di personalismi. Sotto i nostri occhi - anche con l'ausilio di una cinquantina di fotografie scattate dall'autore - sfilano individui e genti (kazakhi, kirghisi, uzbeki, tagiki, turkmeni, azeri, georgiani, armeni, ma anche ebrei o oriundi tedeschi), città mitiche come Samarcanda o Bukhara con i loro monumenti secolari e le più varie tracce delle civiltà originarie, palazzi e stamberghe, aereoporti e caravanserragli, e ovunque il vecchio e il nuovo - quale vecchio? quale nuovo? - si confondono o tendono ancora una volta a separarsi. Ci si apre così uno straordinario panorama, che può leggersi anche come guida alle nuove repubbliche, ormai meta di uomini d'affari e di turisti un pò più avventurosi del solito. Variegato nella diversità delle esperienze e degli approcci, unificato attraverso le conoscenze, le competenze, lo spirito d'osservazione e critico dell'autore, il libro ha un altro motivo conduttore: la figura di Lenin, che ispira il titolo. Di tappa in tappa, Terzani è infatti testimone dell'abbattimento delle sue statue e non a caso il viaggio si conclude con una visita al mausoleo sulla Piazza Rossa in cui la salma del padre dell'URSS è tuttora conservata. Di fronte a questo simbolo ricorrente, due sentimenti si fanno strada nell'autore: la sorpresa al pensiero che l'Occidente abbia avuto paura di un simile gigante dai piedi d'argilla e la rabbia nei confronti dei viaggiatori che l'hanno preceduto, senza mai raccontare "quanto fosse povera, squallida, disorganizzata questa Unione Sovietica e come disperata e misera vivesse la sua gente".

Dzerman 1971 - Lunedì, 07 Marzo 2011, 18:38
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
mi sembra di avertelo segnalato io questo libro mi sbaglio?
un libro veramente molto bello.

Vincentius Antonovich - Lunedì, 07 Marzo 2011, 21:19
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
Eccoti! Ricordo che l'avevo trovato tra i suggerimenti del forum, però non mi ricordavo più chi l'avesse consigliato e soprattutto in quale discussione. Se tu ricordi anche dove l'hai segnalato, magari ricopio lì questo post, così evitiamo i doppioni.
Molto bello il libro infatti, non l'ho ancora finito però. Smile

Dzerman 1971 - Sabato, 12 Marzo 2011, 19:51
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
mi dispiace ma adesso non ricordo il post, ma sono contento che ti piace il libro
piace a me che non sono certo un amante dei libri Wink

Vincentius Antonovich - Sabato, 12 Marzo 2011, 19:54
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
Allora faremo così: quando lo troveremo, metteremo un link qui.
Intanto sono arrivato al gran finale, ma non si deve raccontare assolutamente cosa succede, per non togliere ai lettori il piacere della sorpresa. ;)

Dzerman 1971 - Sabato, 12 Marzo 2011, 19:58
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
Thumbup

Zarevich - Lunedì, 22 Febbraio 2021, 11:08
Oggetto: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» di Tiziano Terzani
Nella fatale estate del 1991 Tiziano Terzani si trovava in navigazione lungo il fiume Amur, proprio mentre a Mosca si consumavano il Golpe anti-Gorbachev ed il suo fallimento. Le dichiarazioni d'Indipendenza delle varie repubbliche ex-sovietiche si succedevano e l'URSS, come all'improvviso, non esisteva più. Terzani decise di continuare il suo viaggio, attraversando l'Asia Centrale ed il Caucaso, per giungere sino a Mosca; le impressioni del viaggio, con i giudizi mai scontati dell'autore, sono raccolte in questo libro. Terzani avvertì chiaramente il pericolo dei risorgenti nazionalismi e fondamentalismi religiosi contrapposti; leggere il suo racconto vent'anni dopo, alla luce di tutto quello che è successo nel frattempo, mi sembra ancora più interessante.

Роковым летом 1991 года Тициано Терзани плыл по реке Амур, как раз в то время, когда в Москве происходили антигорбачевский переворот и его провал. Декларации независимости различных бывших советских республик следовали одна за другой, и СССР внезапно прекратил свое существование. Терзани решил продолжить свой путь, пересек Среднюю Азию и Кавказ, чтобы добраться до Москвы; В этой книге собраны впечатления от путешествия с непредсказуемыми суждениями автора. Терцани ясно осознавал опасность возрождающегося национализма и противодействия религиозному фундаментализму; читать его историю двадцатью годами позже, в свете всего, что произошло за это время, мне кажется еще более интересным.

Karla - Martedì, 23 Febbraio 2021, 06:12
Oggetto: Re: «BUONA NOTTE SIGNOR LENIN» Di Tiziano Terzani
https://www.udinetoday.it/cronaca/g...rzani-2013.html


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