«L’ETA’ D’ORO DELLA ROMANZA RUSSA»
«ЗОЛОТОЙ ВЕК РУССКОГО РОМАНСА»
Casa Editrice «Exmo» Mosca 2010 (Pagine 464)
Издательство «Эксмо» Москва 2010
Nella presente Antologia è presentata la cosiddetta Età d’Oro della Romanza Russa, cioè quasi tutto l’Ottocento russo. Nella prima metà del XIX secolo apparvero le romanze per voce sulle poesie di Aleksandr Pushkin e sulle poesie dei poeti della pleiade dell’epoca di Pushkin. La seconda metà del XIX secolo, l’epoca di Afanassij Fet porta moltissime romanze come «Lo scialle nero» («Чёрная шаль»), «Non tentarmi senza necessità» («Не искушай меня без нужды»), «Esco da solo sulla strada» («Выхожу один я на дорогу»), « Il sussurro, il respiro timido » («Шепот, робкое дыханье»), « Nel mezzo della festa da ballo rumorosa» («Средь шумного бала»), «Il mio falò splende nella nebbia» («Мой костёр в тумане светит») …
La presente Antologia si apre addirittura non da Pushkin, ma da Gavriìla Derzhàvin (Гавриил Державин 1743-1816) il quale scrisse il testo dell'inno nazionale «Tuono della Vittoria, risuona!» («Гром победы, раздавайся!») ed anche «La Danza Zingara» («Цыганская пляска»), la prima «romanza zingara» o nello «stile zingaro» nella poesia russa. Fra i poeti che unirono la poesia e la musica vi fu anche Vassìlij Zhukòvskij (Василий Жуковский), l'autore del testo dell'inno «Dio, proteggi lo zar» («Боже, царя храни!»).
Ma i nomi di molte famose romanze restano sconosciuti e dimenticati. La presente Antologia su molte cose colma le lacune pubblicando non una sola famosa romanza di Vassilij Ciujèvskij come «Splendi, splendi la mia stella» («Гори, гори, моя звезда»), ma 20 delle sue romanze dimenticate. Molte romanze per voce erano pubblicate solo nelle edizioni musicali e nell’antologia poetica vengono pubblicate per la prima volta.