Zarevich, questi due cd sono veramente interessanti! Ci sono pezzi famosi e conosciuti come quelli composti da Ciajkovskij, ma anche alcune rarità difficili da trovare come il Valzer-Capriccio di Rubinstein, la Polonese di Ljapunov o alcuni valzer di Glazunov! Poi quando dirige il grande maestro Svetlanov sono sempre dischi bellissimi!

Zarevich, leggerò molto volentieri quando scriverai di Ljapunov, un compositore che qui in Italia è conosciuto pochissimo se non per una sua orchestrazione della Islamey di Balakirev. In effetti questo è uno dei due pezzi di Ljapunov che conosco, l'altro è il suo lavoro di completamento del finale del concerto per pianoforte e orchestra n.2 sempre di Balakirev, che Milij Alekseevich lasciò incompiuto alla sua morte nel 1910. Ma parlando anche di Svetlanov, so che lui, oltre ad esser stato un direttore d'orchestra molto famoso era anche un buon pianista e compositore. Tu hai mai ascoltato sue composizioni? Anni fa vidi in un negozio qui a Firenze un vecchio disco in vinile della Melodija con una sua sinfonia e dei pezzi per orchestra ... mi spiace non averlo preso!

Caro Oneg! E' vero, Svetlanov era un bravo pianista ed anche compositore. Esiste il CD di Svetlanov come pianista. Se vuoi potrei presentarlo sul nostro forum. Ho sentito anche le sue composizioni orchestrali. Ora non mi ricordo bene, ma sembra che esistano le registrazioni (LP o CD). Potrei venire a sapere. Appena avrò saputo ti scriverò.

Zarevich, certamente io (come altri appassionati nel forum) sarò molto felice di leggere quello che scriverai su Svetlanov pianista e compositore in futuro. Ti ringrazio già adesso! In questa sede vorrei raccontare alcuni giudizi di Svetlanov che lessi anni or sono in una intervista rilasciata ad una rivista francese. Purtroppo non l'ho adesso qui con me, ma vado a memoria. Prima di tutto Svetlanov criticava gli ascoltatori e molti esecutori di Ciajkovskij fuori dalla Russia perchè il loro giudizio sul grande Piotr Ilich era molto limitato. Infatti la loro conoscenza solo di una percentuale delle sue composizioni, cioè le sinfonie, certe opere e i concerti limita di molto una reale comprensione del messaggio che questo genio della musica ha lasciato all'umanità. Un messaggio molto "russo", più di quanto si creda. Ma riscoprire molte composizioni "sconosciute" di Ciajkovskij servirebbe anche a capire meglio anche quello che già si ascolta da sempre e si pensa di aver capito. Se non ricordo male Svetlanov citava come ispiratori della musica da lui composta compositori come Mjaskovskij e Metner.