Irina Shùbina Ирина Шубина
«…I MANOSCRITTI BRUCIANO» «...РУКОПИСИ ГОРЯТ»
Casa Editrice «Liberia» Mosca 2001 (Pagine 332)
Издательство «Либерея» Москва 2001
Nel libro ci sono entrati sei racconti lunghi di Irina Shùbina:
«La piccola casetta per Pushkin» («Маленький домик для Пушкина»), «Il tempo della pace e il tempo degli uomini» («Время мира и время людей»), «Le strade verso le porte» («Дороги к дверям»), «Le pietre sopra la terra» («Камни над землей»), «Senza sosia» («Без двойника»), «…I manoscritti bruciano» («...Рукописи горят»). Tutti e sei i racconti sono scritti nel genere insolito che è sorto come una sintesi della sceneggiatura cinematografica e della prosa e perciò sono definiti dall’autrice come i racconti lunghi cinematografici.
Infatti, la stilistica di questi racconti lunghi in modo bizzarro fa entrare in sé come gli elementi del pensiero cinematografico i lineamenti della prosa letteraria ed anche della visione poetica. In questi racconti è dipinto un composto e tragico mondo degli uomini i quali vivono allo stesso tempo non una ma alcune vite reali e semifantastiche dove la fantasticheria diventa la realtà crudele e la realtà diventa la fantasticheria.
Il fine e filosofico intreccio di questi racconti fa un nodo teso tra relatività dello spazio e del tempo. Lega fra loro la convenzionalità nella stessa misura del mondo della realtà e del mondo delle idee ed anche è una prova degli uomini di tracciare dei paralleli e dei meridiani sulla vuota carta della vita considerando con tutto ciò l’incrollabilità e l’incontestabilità della morte …