«IVAN ARGUNOV: IL PITTORE RUSSO»
«ИВАН АРГУНОВ: РУССКИЙ ХУДОЖНИК»
Ivan Argunòv (Иван Аргунов, 1729-1802). Il pittore russo, maestro del ritratto. Ha studiato ritrattistica con il cugino Fiodor Argunov, oltre che con maestri stranieri, tra cui Pietro Rotari. Sotto la guida del suo insegnante Georg Groot, ha creato icone per la chiesa del Palazzo di Caterina a Tsarskoe Selo. Ivan Argunov, oltre alla pittura, aveva un talento pedagogico. Per ordine dell'imperatrice Elisaveta Petròvna, i cantori di corte che avevano perso la voce gli furono dati «per studiare arte». Ivan Argunov ha lavorato a Mosca, a San Pietroburgo, nella periferia di Mosca - Ostànkino, Kuskòvo. Autore di numerosi eccellenti ritratti cerimoniali e da camera. Ivan Argunov divenne famoso per i suoi ritratti della nobiltà di Pietroburgo. L'artista non idealizza l'aspetto del modello; trasmette audacemente sia gli occhi socchiusi che un certo gonfiore del viso. Allo stesso tempo, si richiama l'attenzione sulla maestria dell'artista del pennello nel trasferimento della trama, la raffinatezza delle ombre. Il periodo di massimo splendore del lavoro di Argunov cade tra il 1760 e il 1770, quando crea molti ritratti di tipi cerimoniali, semi-da parata e da camera. Nel 1762, Ivan Argunov ricevette un ordine responsabile: la creazione di un ritratto dell'imperatrice russa Caterina II. Il ritratto è realizzato nella tradizione di un ritratto cerimoniale. La zarina è mostrata in una posa enfaticamente teatrale, il suo sguardo è diretto verso lo spettatore dall'alto verso il basso. Argunov dipinge minuziosamente un magnifico entourage (un frammento di una colonna, tendaggi lussuosi, dettagli di mobili dorati, insegne). Dal 1788, Argunov praticamente non ha lavorato come pittore, ma era impegnato nella gestione della casa di Mosca degli Sheremetev. Con la sua partecipazione si è svolta la costruzione del palazzo-teatro di Ostankino. Morì a Mosca nel 1802.