«L’AVVENTURIERO FRANCESE ALLA CORTE DI PIETRO I»
Le lettere e le carte del barone de Saint-Hilaire
A cura di Igor Fedjukin
«ФРАНЦУЗСКИЙ АВАНТЮРИСТ ПРИ ДВОРЕ ПЕТРА I»
Письма и бумаги барона де Сент-Илера
Составитель и научный редактор Игорь Федюкин
Casa Editrice «VSE» Mosca 2018 (Pagine 352)
Издательство «ВШЭ» Москва 2018
La presente edizione apre una collana di divulgazione scientifica «Le Nuove fonti della storia della Russia» («Новые источники по истории России) cioè «Rossica Inedita» e mette in circolazione scientifica sconosciuti o poco conosciti materiali dagli archivi di Mosca e San Pietroburgo. Le epoche cruciali nascono e attirano degli uomini brillanti e straordinari. L’epoca di Pietro il Grande è a conferma di quanto detto. Lo Zar riformatore non aveva paura di avvicinare degli aiutanti comprensivi e intraprendenti senza guardare la loro origine e il loro passato. Soprattutto lo toccava degli esperi stranieri. Il barone Daint-Hilaire propose nel 1715 di fondare a San Pietroburgo l’Accademia Navale e diventò il suo primo direttore generale. è un esempio lampante di quell’«esperto». L’autore del presente libro addurre delle prove e dei documenti che dimostrano in modo persuasivo quel fatto che il nativo di Tolosa (Toulouse) non era mai né barone né esperto navale, ma era un avventuriere internazionale, un «vagabondo» europeo arrivato per molto tempo a San Pietroburgo.