«LA BALLATA NELLA LETTERATURA RUSSA»
«БАЛЛАДА В РУССКОЙ ЛИТЕРАТУРЕ»
Una delle belle forme di poesia è la «ballata» («баллада») perché destinata al canto e alla danza. Si trova in tutta la letteratura europea compresa e la letteratura russa. La ballata nella letteratura russa apparisce all’inizio del XIX secolo quando hanno fatto il suo tempo delle tradizioni dello pseudoclassicismo sotto l’influenza della poesia romantica tedesca. La prima ballata russa, originale secondo contenuto e forma, è «Gròmval» («Громвал») del poeta, prosatore e traduttore Gavriil Kàmenev (Гавриил Каменев, (1772-1803). Ma il più importante rappresentante della ballata russa è Vassilij Zhukòvskij (Василий Жуковский, 1783-1852) il quale ricevette un soprannome del «balladista» («балладник»). Vassilij Zhukòvskij per scherzo chiamava sé stesso il «padre poetico dei diavoli e delle streghe». La sua prima ballata si chiama «Liudmila» («Людмила», 1808) che fece effetto e impressionò dei contemporanei. La più nota ballata di Vassilij Zhukòvskij è certamente «Svetlana» («Светлана», 1813). Questa ballata forse è migliore opera poetica di Zhukovskij ed anche dei critici letterari lo chiamavano il «cantore di Svetlana» («певец Светланы». La ballata come opera poetica fu scritta da Aleksandr Pushkin (Александр Пушкин) «Il Canto di Oleg il saggio» («Песнь о вещем Олеге»). Ad Aleksandr Pushkin appartengono anche delle ballate «I Demoni» («Бесы») e «L’Annegato» («Утопленник»). La bella ballata scritta da Mikhail Lermontov (Михаил Лермонтов) «La Nave Aerea» («Воздушный корабль»). Jakov Polonskij (Яков Полонский) scrisse una serie di ballate: «Il Sole e la Luna» («Солнце и месяц»), «La Foresta» («Лес» a altre. Moltissime ballate poetiche furono scritte dal Conte Aleksej Tolstoj (Алексей Толстой). Tutte le sue ballate sono scritte sui soggetti antichi russi. Non dimentichiamo anche delle ballate di Afanasij Fet (Афанасий Фет).
Zarevich