Arca Russa :: Leggi Argomento - «I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»
«E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te» disse Nitsche. Se tu scruterai a lungo questi quadri, inizia a girare un po’ la testa. Immergiamoci leggermente nella pazzia dell’arte russa.

I.
Vladimir Baranov-Rossine Владимир Баранов-Россине
«ADAMO ED EVA» («АДАМ И ЕВА», 1912)
Il pittore viveva e lavorava a Parigi e dopo la rivoluzione di febbraio del 1917 tornò in Russia. Invece nel 1925 preferì ritornare a Parigi. Morì nel Campo di concentramento di Auschwitz. Il tema di Adamo ed Eva è uno dei preferiti del pittore e ritornava a dipingerli qualche volta. In tutte le versioni del quadro richiama l'attenzione, il sole nel centro, creato poco fa, così giovane e ardente come i primi uomini.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

II.
Erik Bulatov Эрик Булатов
«IL SECOLO XX RUSSO» «РУССКИЙ XX ВЕК» (1990)
Erik Bulàtov è uno dei principali pittori della seconda metà del XX secolo e uno dei fondatori dello stile postmoderno dell’arte socialista. La sua serie dei quadri «Il Secolo XX russo» («Русский ХХ век») a cui appartiene il presente quadro, raffigura il natio paesaggio idilliaco sopra il quale si vede con aria minacciosa la cifra romana «ХХ». In questo quadro il simbolo del secolo trasforma in raggi del proiettore se carcerario o se cinematografico.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

III.
Konstantin Juon Константин Юон
«IL NUOVO PIANETA» «НОВАЯ ПЛАНЕТА» (1921)
Konstantin Juòn entrò nella storia dell’arte russa con i suoi paesaggi nello stile impressionistico. Colpisce il suo quadro dedicato alla rivoluzione d’ottobre. Del resto questo quadro è nello stile della sua serie degli anni ‘1900 «La Creazione del Mondo» («Сотворение мира») dove il pittore si appassiona del tema cosmico.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

IV.
Mikhail Vrubel’ Михаил Врубель
«LA PERLA» («ЖЕМЧУЖИНА», 1904)
Sul quadro del pittore russo Mikhail Vrùbel’ c’è una conchiglia di madreperla regalata al pittore dal poeta Maksimilian Voloscin (Максимилиан Волошин). La conchiglia non è solo un disegno dell’organismo oceanico, ma è un’immagine di tutta la galassia, dell’enorme mondo con delle principesse marine. Mikhail Vrubel’ poteva straordinariamente combinare il blù e il verde, i colori calmi e sereni, ma l’anima diventa preoccupata. Il sintomo della genialità dell’uomo il quale finì la sua vita nel manicomio.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

V.
Francisco Infante-Arana Франсиско Инфанте-Арана
«LA SPIRALE DINAMICA. L’ENERGIA CRESCENTE DELLO SPAZIO ROSSO»
«ДИНАМИЧЕСКАЯ СПИРАЛЬ. ВОЗРАСТАЮЩАЯ ЭНЕРГИЯ КРАСНОГО ПРОСТРАНСТВА», 1964)
Francisco Infante-Arana, il pittore russo con il cognome spagnolo. Negli anni ‘1960 è la stella dell’anticonformismo sovietico. È uno dei fondatori dell’arte cinetica. Il motivo della spirale ripeterà molte volte nella sua attività artistica.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

VI.
Arkhip Kuindzhi Архип Куинджи
«LA NOTTE SUL DNEPR» «НОЧЬ НА ДНЕПРЕ» (1882)
Il paesaggio «La Notte sul Dnepr» («Ночь на Днепре») fu dipinto in quell’epoca quando nella pittura regnava il realismo e l’accademismo. È chiaro perché la tela allora fece così effetto ed è sorprendente che anche oggi continui a fare lo stesso effetto. Dicono che con gli anni i colori del quadro si oscurano sempre più, però la Luna e il Fiume continuano a splendere come prima.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

VII.
Lazar Lissitskij Лазарь Лисицкий
«PROUN» («ПРОУН», 1922–1923)
El Lissìtskij è uno dei pilastri dell’avanguardia russa, il maestro del suprematismo. L’obbedienza delle scoperte artistiche di Malevich, El Lissitskij nel suo «Proun» («Проун» = «проект утверждения нового», un’abbreviazione: «progetto dell’affermazione del nuovo»). Durante questi anni, El Lissitskij iniziò a sviluppare la propria identità artistico-suprematista. È in questo periodo, infatti, che realizzò una serie di quadri astratti e geometrici, che lui battezzò «proun» (da pronunciarsi prooon). Il significato intimo dei «proun» non è mai stato rivelato: si sa solo che sono delle «stazioni di transito dalla pittura all'architettura sulla via costruttiva della nuova configurazione», come ebbe modo di affermare lo stesso El Lissitskij.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

VIII.
Serghej Lucìshkin Сергей Лучишкин
«IL PALLONCINO È VOLATO VIA» («ШАР УЛЕТЕЛ», 1926)
Sul quadro dell’assurdista ingenuo (наивный абсурдист) Serghej Lucìshkin è già presentata la giungla urbana, anche se siamo negli anni ‘1920. Da una parte qui c’è una tragedia di un bambino che ha perduto un palloncino. Il pittore fu denigrato e stroncato dai giornali per il pessimismo con la prospettiva.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

IX.
Kazimir Malevich Казимир Малевич
«L’AUTORITRATTO» («АВТОПОРТРЕТ», 1910)
L’artista del «Quadrato Nero» («Чёрный квадрат») dipengeva degli uomini in modo realistico, raramente preferiva trasformare le figure umane nell’insieme dei coni e dei cubi. Ma quando dipingeva, riusciva forte. Riuscivano più buoni solo i propri ritratti. Il presente autoritratto è spettacolare, con lo sguardo senza battere le palpebre.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

X.
Kliment Redko Климент Редько
«L’INSURREZIONE» («ВОССТАНИЕ», 1925)
La più strana immagine di Lenin alla Galleria Tretjakov è dipinta dal semidimenticato pittore Kliment Redkò (Климент Редько). Lenin che mori un anno prima del quadro dipinto dal pittore. Lenin qui sembra come un certo vigile urbano sulla piazza principale. Tutta la composizione si trova nel rombo in quadrato e il colorito del quadro associa con la rivoluzione e con la fiamma invernale.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

XI.
Aleksandr Rodcenko Александр Родченко
«LA DANZA. LA COMPOSIZIONE ASTRATTA» («ТАНЕЦ. БЕСПРЕДМЕТНАЯ КОМПОЗИЦИЯ», 1915)

Prima di formare il proprio stile d’avanguardia, Aleksandr Ròdcenko (Александр Родченко) si era appassionato delle altre correnti di moda nell’arte del suo tempo. Su questo quadro c’è una certa astrazione più francese che russa.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

XII.
Pavel Filonov Павел Филонов
«LA FORMULA DELLA PRIMAVERA E LE FORZE IN GIOCO»
«ФОРМУЛА ВЕСНЫ И ДЕЙСТВУЮЩИЕ СИЛЫ», 1927–1928)
Fra i quadri di Pavel Filònov è sempre difficile scegliere un quadro non ipnotico. Prima sorge una domanda del suo stato d'animo. Come gli altri pittori dell’inizio del XX secolo, Pavel Filonov aveva la propria ideologia: «l’arte analitica di Filonov». Le forme nei suoi quadri crescevano come un’organica, come un grano crescendo.
(Continua)

«I QUADRI PIU’ IPNOTIZZANTI DEI PITTORI RUSSI»
«САМЫЕ ГИПНОТИЗИРУЮЩИЕ КАРТИНЫ РУССКИХ ХУДОЖНИКОВ»

XIII.
Pavel Celiscev Павел Челищев
«UN FENOMENO» («ФЕНОМЕН», 1936–1938)
Il surrealista mistico Pavel Celiscev dedicò questo quadro alla raffigurazione dell’inferno. A sinistra c’è il pittore stesso fra gli altri personaggi: Pietro il Grande come un bambino, la scrittrice americana Gertrude Stein che sta seduta presso la caverna e lavorare a maglia.