«SAN PIETRO APOSTOLO», opera spirituale di Grajr Khanedanjan
«СВЯТОЙ АПОСТОЛ ПЁТР», духовная опера Грайра Ханеданьяна
La Prima rappresentazione dell’Opera spirituale San Pietro Apostolo («Святой Апостол Пётр») si è svolta il 12 luglio 2018 alla Sala Concerti Accademica Cappella di San Pietroburgo. L’Opera lirica scritta dal compositore contemporaneo di San Pietroburgo Grajr Khanedanjan (Грайр Ханеданьян) rivela la storia dell’Apostolo Pietro (Святой Апостол Пётр). Simone, detto Pietro (I secolo a.C. – Roma, 64-67), è stato uno dei dodici apostoli di Gesù. La Prima dell’Opera spirituale (духовная опера) è fissata per il Giorno di San Pietro (День Святого Петра) che la Chiesa Ortodossa celebra il 12 luglio. L’Opera è stata interpretata dai vocalisti dell’«Accademia dei Giovani Cantanti» («Академии Молодых Певцов») presso il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Direttore d’orchestra: Filipp Selivanov (Филипп Селиванов).
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Grajr Khanedanjan (Грайр Ханеданьян, nato 1939) è un cantante lirico, tenore, compositore e pittore russo. Attualmente lavora al Teatro Mariinskij all’«Accademia dei Giovani Cantanti» («Академии Молодых Певцов») e fa l’insegnante del canto lirico presso il Conservatorio di San Pietroburgo. Grajr Khanedanjan è autore di alcune opere liriche, dei balletti, delle romanze per voce e delle composizioni sinfoniche. Dal 1960 si dedica alla pittura.
OPERE LIRICHE:
«Tamara e Davide» («Тамара и Давид», 1987)
«Socrate» («Сократ», 2001)
«Caino» («Каин», 1998)
«Messia, Figlio dell'uomo» («Мессия-Сын Человеческий», 2005)
«Le Notti egiziane» («Египетские ночи», 2004)
«La Perla di Adalmina» («Жемчужина Адальмины», 2010)
«Lenora» («Ленора», 2012)
«Andronico, un imperatore bizantino» («Андроник-император Византии», 2013)
BALLETTO:
«Narghiz, il fiore primaverile» («Наргис-цветок весенний», 1979)
ORATORIO:
«Avicenna» («Авиценна», 1980)
Più di 60 romanze per voce sulle poesie di Aleksandr Pushkin, Mikhail Lermontov, George Gordon Byron, Konstantin Balmont, Valerij Brjussov, dei poeti orientali ed anche i poemi sinfonici «Caucaso» («Кавказ», 1960) e «In memoria dell’eroe» («Памяти героя», 1985) per tenore e orchestra sinfonica.