Arca Russa
Arti figurative - «IVAN AJVAZOVSKIJ: IL PITTORE RUSSO»
Zarevich - Mercoledì, 11 Luglio 2007, 15:02
Oggetto: «IVAN AJVAZOVSKIJ: IL PITTORE RUSSO»
«IVAN AJVAZOVSKIJ: IL PITTORE RUSSO»
«ИВАН АЙВАЗОВСКИЙ: РУССКИЙ ХУДОЖНИК»
IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
190 anni fa, il 17 luglio nasceva Ivan Ajvazòvskij (Иван Айвазовский), il più fecondo pittore russo.
Ivan Ajvazòvskij, il pittore di paesaggi marini, dipinse circa 6000 quadri. In un giorno poteva dipingere quattro piccoli quadri. Ajvazòvskij di rado dava in regalo i suoi quadri e persino l’Imperatore li comprava.
Ivan Ajvazòvskij nacque nella città di Feodossia (Crimea) nel 1817. Finì l’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo. Nel 1837 Ajvazovskij vinse la medaglia d’oro per i suoi successi nella pittura e fu mandato in Italia per sviluppare il suo talento. Negli anni 1840-1842 il pittore si trasferisce a Napoli dove crea moltissimi paesaggi marini e fa delle mostre che suscitano un gran interesse del pubblico. Le opere napoletane di Ajvazovskij sono molto romantiche, piene di contrasti, di luce e di serenità.
Ivan Ajvazòvskij dipinse prevalentemete vedute di paesaggi marini e battaglie navali aventi come protagonista la flotta russa. Tra i dipinti più celebri “Veduta della costa di S. Pietroburgo” e “Il mar Nero” (rispettivamente 1835, 1881, Mosca, Galleria Tretiakov ). Tornato a Feodosia nel 1845, aprì uno studio e nel 1880 fondò una Galleria, tuttora adibita a museo, in cui sono conservate numerose sue opere, tra cui “Il mare” (1864).
Il suo quadro più famoso è «La nona ondata» («Девятый вал» 1850) che si trova nella Galleria Tretiakov di Mosca.
Ora Ivan Ajvazòvskij è il più caro pittore russo. Nel 2004 il suo quadro «La Cattedrale di Isacco nel giorno di gelo» («Исакиевский Собор в морозный день» era stata venduto all’asta per 2 millioni dollari. I suoi quadri sono spesso oggetto di furti. Nel 2001 era stato rubato dal museo di Tashkent il quadro «Il Tramonto nelle steppe» («Закат в степи»), nel 2002 dal museo di Novossibirsk fu rubato il quadro «La Nave in acque basse» («Корабль на мели»), nel 2003 dalla Galleria di Astrakan venne rubato il quadro “Il sorgere del sole” («Восход солнца»).
Myshkin - Mercoledì, 11 Luglio 2007, 15:16
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Bello!
Amo moltissimo i suoi quadri. I suoi paesaggi marini sono formidabili. Ce ne sono tantissimi, e sono tutti molto belli, anche quando infondono una certa inquietudine e soggezione, come le scene dei mari in tempesta.
Non pochi sono quelli dipinti in Italia, come quelli di Venezia.
Ma io "La nona ondata" (a proposito, non capisco perché c'è tanta confusione in giro nella traduzione del titolo di questo quadro. In moltissimi lo traducono erroneamente come "La decima onda") lo vidi nel 1999 al Museo Russo a San Pietroburgo!
Ne sono sicuro perché mi rimase ben impresso, come è possibile? Lo hanno spostato successivamente?
Zarevich - Mercoledì, 11 Luglio 2007, 20:18
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Secondo una credenza popolare la nona ondata è la più forte e la più pericolosa ondata.
Per la prima volta sento della "decima onda"
Myshkin - Giovedì, 12 Luglio 2007, 00:14
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
E' vero. Anche Shyshkin non dipingeva uomini e animali perché non sapeva farlo bene.
Nel suo quadro "La pioggia nel querceto" le persone furono dipinte da Konstantin Apollonovich Savitskij (Константин Аполлонович Савицкий).
Angelo di fuoco - Giovedì, 12 Luglio 2007, 01:29
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Questo quadro mi ricorda come una volta, quando da adolescente frequentavo un corso di disegno, mi fu assegnato di dipingere un temporale ed all'inizio, inesperto com'ero e rimango, usai soltanto il color grigio ed il quadro riusciva abbastanza noioso, ma poi l'insegnante mi suggerí di mischiarvi altri colori e la cosa subito divenne viva assai, cosicché lo ritengo uno dei miei migliori quadri... (vabbè, non mi ritengo un genio della pittura né un gran intenditore, anzi, un incorreggibile profano, e non dipingo piú dacché frequentai il liceo). Se lo ritrovo e riesco a scannerizzarlo, ve lo mostrerò, ma prima dovrete promettermi di non lapidarmi...
Alena - Giovedì, 12 Luglio 2007, 09:12
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Myshkin ha scritto:
E' vero. Anche Shyshkin non dipingeva uomini e animali perché non sapeva farlo bene.
Nel suo quadro "La pioggia nel querceto" le persone furono dipinte da Konstantin Apollonovich Savitskij (Константин Аполлонович Савицкий).
Gli orsi nel quadro di Shishkin "Mattina nel bosco di pini" furono dipinti anche da K.A. Savitskij.
Alena
Myshkin - Giovedì, 12 Luglio 2007, 18:31
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Ma dunque il quadro «Девятый вал» si trova al Museo Russo di San Pietroburgo o alla Galleria Tretiakov di Mosca?
Non l'avrò mica sognato? Me lo ricordo così chiaramente. Volevo capire se la mia memoria m'inganna oppure lo vidi davvero al Museo Russo.
Alena - Giovedì, 12 Luglio 2007, 21:30
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Il quadro «Девятый вал» si trova al Museo Russo di San Pietroburgo.
Lo si puo trovare anche sul sito di questo museo
http://www.rusmuseum.ru/ru/collecti...-xix/cd001.html
Alena
strannitsa - Giovedì, 12 Luglio 2007, 23:00
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
"... Nel 2001 era stato rubato ..., nel 2002 fu rubato ..., nel 2003 ... venne rubato ..."
Qualcheduno coglie la propria collezione
Grazie per il materiale buono. Subito e`apparso il desiderio di godere il talento dell'eroe del giorno nei muri di Galleria Tretiakov (o di Museo Russo ?). L'anno scorso sono stata nel Crimea, poco lontano da Feodosia. ma non riuscivo a visitare la Galleria Ajvazovskij - me lo dispiace finora.
Scusate per gli sbagli (SPS <- questo e` il mio PS /Postscriptum/ per prossimo tempo
).
Myshkin - Venerdì, 13 Luglio 2007, 11:08
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
Il quadro «Девятый вал» si trova al Museo Russo di San Pietroburgo.
Grazie, Alena.
Allora non mi sta venendo l'Alzhaimer!
Zarevich - Lunedì, 26 Gennaio 2009, 12:14
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
È risaputo che Ajvazovskij non amava dipingere uomini e perciò sul suo quadro «Il Congedo di Pushkin con il Mar Nero» («Прощание Пушкина с Черным морем» 1887) Pushkin è dipinto da Ilja Rèpin (Илья Репин).
Zarevich - Sabato, 09 Luglio 2016, 12:56
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
LA GALLERIA TRETJAKOV STA PREPARANDO LA MOSTRA DI IVAN AJVAZOVSKIJ
ТРЕТЬЯКОВКА ГОТОВИТ ВЫСТАВКУ ИВАНА АЙВАЗОВСКОГО
29 luglio - 20 novembre 2016
Il 29 luglio 2016 alla Galleria Tretjakov si inaugurerà la Mostra grandiosa dedicata al 200° anniversario dalla nascita del celebre pittore di marine russo Ivan Ajvazòvskij (Иван Айвазовский, 1817-1900).
Dai 6000 lavori del pittore sono stati scelti 120 quadri e 55 opere grafiche.
Diciassette musei e sei collezioni private prendono parte alla Mostra. È un enorme lavoro scientifico. E certo che saranno dei sorpresi. La Mostra «Ivan Ajvazòvskij. Per 200° anniversario dalla nascita» («Иван Айвазовский. К 200-летию со дня рождения») si apre il 29 luglio 2016, nel giorno del compleanno del pittore, ma un anno prima. Il fatto è che nel 2017 tutti i musei che ora prendono parte alla mostra a Mosca, vorranno organizzare le proprie mostre.
Gli organizzatori della Mostra di Mosca se ne sono andati dalla cronologia. Lo spettatore sentirà un’impostazione pittoresca di uno dei più lampanti rappresentanti del tardo romanticismo russo. Le forze marine della natura di Ajvazovskij. Dalla bonaccia alla quiete. Dall’alba al tramonto.
http://tvkultura.ru/article/show/article_id/153968/
IVAN AIVAZOVSKY. FOR THE 200TH ANNIVERSARY
29 july — 20 november 2016
The Tretyakov Gallery is preparing a large-scale monographic exhibition of Ivan Aivazovsky (1817-1900), one of the best-known and most popular painters in Russia. His art includes the themes that touched many generations of artists: the attempts to depict infinite, limitless spaces, the desire to capture the ever-changing nature in a given moment of time.
From the large number of works created by Aivazovsky (based on his own estimate, approximately 6000), the exhibition presents about 100 paintings and 50 graphic works. The curators’ selection will allow the viewers to see the best examples of Aivazovsky paintings: seascapes, battle scenes, graphics works. The exhibition will display simultaneously four most significant paintings of the artist: “The Rainbow” (1873), “The Black Sea” (1881, both from Tretyakov Gallery), “The Ninth Wave” (1850), “The Wave” (1889, both from State Russian Museum). For the first time, the art lovers will see the large format painting “On the shores of the Caucasus” (1885, Tretyakov Gallery) that has never been on show before. The documentary section will introduce Aivazovsky as a patron of arts, the first honorary citizen of Theodosia. The exhibition will also include models of ships, compasses, globes, telescopes.
Participants: the State Tretyakov Gallery, the Russian Museum, the National Art Gallery named after Ivan Aivazovsky (Theodosia), regional Russian museums, private collections.
Zarevich - Lunedì, 13 Febbraio 2017, 12:32
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
«L’ONDA DECUMANA» di Ivan Ajvazovskij
«ДЕВЯТЫЙ ВАЛ» Ивана Айвазовского
Il «Museo Russo» di San Pietroburgo
Il celebre pittore di marine Ivan Ajvazòvskij (Иван Айвазовский, 1817-1900), artista che introdusse nella pittura paesaggistica immagini ricche di slancio e di grandiosità. La strepitosa fama di questo artista è legata in particolare alla sua capacità di riprodurre il mare tormentato dall’imperversare delle forze naturali e nei momenti di calma.
«L’onda decumana» («Девятый вал», 1850) è una delle più celebri quadri di questo artista. Il motivo della tela è legato alla credenza dei marinai secondo la quale durante la tempesta l’onda più terribile, quella fatale, sarebbe la nona. Ivan Ajvazovskij riproduce con grande maestria la travolgente bellezza dell’infuriare della tempesta: i raggi del sole nascente, aprendosi un varco fra le nubi, squarciano con la loro luce enormi onde in movimento. I marinai cercano salvezza sull’albero della nave ormai infranta e affondata.
Zarevich - Martedì, 28 Marzo 2017, 14:17
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
«IL MATTINO A VENEZIA» di Ivan Ajvazovskij
«УТРО В ВЕНЕЦИИ» Ивана Айвазовского
«Il mare è la mia vita» disse Ivan Ajvazovskij. Quest’anno (2017) celebriamo il 200° anniversario dalla nascita del pittore russo. Per questa data nel Museo delle Belle Arti di Irkutsk è aperta la Mostra che presenta tutti i dieci quadri di Ivan Ajvazovskij dalla sua collezione. È tornata dopo i lavori di restauro la tela «Il Mattino a Venezia» («Утро в Венеции»). È uno dei tardi lavori del pittore in cui usa la tecnica della trasparenza straordinaria. L’indolente e viscosa Venezia all’alba. Il quadro è dipinto nel 1875.
Museo delle Belle Arti di Irkutsk
http://www.museum.irk.ru/
Zarevich - Venerdì, 29 Settembre 2017, 17:11
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
«LA TELA RAPITA»
«ПОХИЩЕННОЕ ПОЛОТНО»
All’asta svizzera «Koller» è stata proibita la vendita della tela del pittore russo Ivan Ajvazovskij (Иван Айвазовский, 1817-1900) «Il Mare» («Море») che è anche conosciuto sotto il titolo «La veduta sulla città di Revel’» («Вид на Ревель»). Il quadro è stato rubato nel 1976 dal Museo del Cremlino della città di Dmìtrov. Dmìtrov (Дмитров) è una città della Russia della regione di Mosca, situata 65 km a nord da Mosca. È posizionata sul fiume Jachroma e sul Canale di Mosca, che connette la capitale russa con il Volga.
Fra poco il quadro sarà consegnato in Russia. La tela «Il Mare» («Море») dal celebre pittore russo Ivan Ajvazovskij nel 1845. Proprio in questo periodo il pittore si occupava dei quadri rappresentanti scene di guerra.
http://tvkultura.ru/article/show/article_id/193167/
Zarevich - Venerdì, 25 Novembre 2022, 04:43
Oggetto: Re: IVAN AJVAZOVSKIJ (1817-1900)
E.Skorobogaciova Е.Скоробогачева
«AJVAZOVSKIJ» «АЙВАЗОВСКИЙ»
Collana: «Vita degli Uomini Eccellenti» (ЖЗЛ «Жизнь Замечательных Людей»)
Casa Editrice «Molodaja gvardia» Mosca 2021 (Pagine 333)
Издательство «Молодая гвардия» Москва 2021
Ivan Ajvazòvskij è un pittore marino famoso in tutto il mondo, un rappresentante dell '"età d'oro" della cultura russa, uno dei pochi artisti russi che ha guadagnato fama mondiale. Autore di circa seimila opere, partecipante a più di centoventi mostre, titolare di numerose commesse russe e straniere, ha trovato anche il tempo per ampie attività sociali, educative e di beneficenza. Viaggiare nei paesi dell'Europa occidentale, i viaggi in Turchia e nel Caucaso sono diventati pietre miliari importanti nel suo percorso creativo, ma ha comunque tratto ispirazione principalmente dalla sua nativa Feodosia. Idee creative, ispirazione, tranquillità e desiderio di nuove conquiste gli hanno dato il Mar Nero, a cui ha dedicato il suo talento. Due elementi - il mare e il pittoresco - erano da lui percepiti inseparabilmente come una fonte immutabile di creatività, accompagnavano il suo percorso di vita, le sue delusioni e successi, tempeste e calme, accompagnando il desiderio di un vero artista di servire l'Arte e la Patria.
Zarevich - Domenica, 29 Ottobre 2023, 13:15
Oggetto: «IVAN AJVAZOVSKIJ: IL PITTORE RUSSO»
«IVAN AJVAZOVSKIJ» «ИВАН АЙВАЗОВСКИЙ»
Due dipinti di Ivan Ajvazovskij saranno presentati per la prima volta ai visitatori della Riserva-Museo di Pskov in occasione dell'evento «Notte delle arti» («Ночь искусств»). Le opere del maestro precedentemente inedite sono conservate nei fondi dell’istituzione. Secondo il museo, il primo si chiama «Cristo che cammina sul mare» («Христос, идущий по морю»). È stato scritto nel 1863. Il cammino del Salvatore sulle acque è uno dei soggetti preferiti dell’artista, sul quale ritornerà più volte nel corso della sua vita. La seconda opera, «In riva al mare o fare surf vicino a una costa rocciosa» («Берег моря или прибой у скалистого берега»), fu scritta nel 1889. È arrivato alla Riserva-Museo di Pskov dalla collezione del Monastero di Pskov-Pechersk, raccolta dal suo abate, l'archimandrita Alypiy. Il 4 novembre si terrà l’evento tutto russo «Notte delle arti», il cui tema di quest’anno è «La Russia unisce». Il programma coinvolgerà musei, biblioteche, società filarmoniche e teatri in formati dal vivo e online.